IKAROS

IKAROS
Immagine del veicolo
Modellino di IKAROS presentato al 61º International Astronautical Congress a Praga
Dati della missione
OperatoreGiappone (bandiera) JAXA
NSSDC ID2010-020E
SCN36577
DestinazioneVenere
VettoreH-IIA
Lancio20 maggio 2010
Luogo lancioComplesso di lancio Yoshinobu
Durata1 826 giorni
Proprietà del veicolo spaziale
CostruttoreNEC Space Technologies
Parametri orbitali
Orbitaorbita eliocentrica
Sito ufficiale

IKAROS (acronimo di Interplanetary Kite-craft Accelerated by Radiation Of the Sun) è una sonda spaziale giapponese, la prima in assoluto ad aver usato come sistema di propulsione con successo una vela solare, che lo ha portato fino a Venere.[1][2][3][4]

La sonda, montata su un vettore H-IIA della Japan Aerospace Exploration Agency (JAXA), è stata lanciata il 20 maggio 2010.

Scopi

Illustrazione schematica della vela fotonica di IKAROS, a dispiegamento avvenuto.
Legenda dei simboli:
1 (quadrati azzurri allineati) Masse di bilanciamento 0,5 kg, 1 di 4
2 (rettangolo arancio) dispositivi LCD, 1 di 80
3 (quadrato azzurro) Membrana spessa 7,5 µm, per una diagonale di 20 metri
4 (rettangolo nero) Celle solari spesse 25 µm
5 (linee gialle e blu) Cavi
6 (disco blu) Corpo principale
7 (punti gialli) Strumentazione

La missione spaziale IKAROS è la prima astronave al mondo a usare la vela solare come propulsore principale. È progettata con lo scopo di mettere alla prova quattro punti chiave della tecnologia spaziale:

  1. Dispiegamento e controllo di una vela solare costituita da una membrana sottile
  2. Celle solari a film sottile integrate nella vela per fornire energia al carico utile
  3. Misurazione dell'accelerazione dovuta alla pressione di radiazione esercitata sulla vela solare.
  4. Controllo dell'assetto mediante pannelli a riflettanza variabile

La missione comprende anche l'investigazione su aspetti dello spazio interplanetario, come il vento solare e la polvere cosmica.

Missione

La sonda, montata su un vettore H-IIA della Japan Aerospace Exploration Agency (JAXA) insieme alla sonda Akatsuki, è stata lanciata il 20 maggio 2010.

La vela ha completato con successo il suo dispiegamento il 10 giugno 2010.[5] La sonda conteneva due fotocamere eiettabili, DCAM1 e DCAM2, per visualizzare l'andamento della vela dall'esterno. La sonda ha accelerato e si è orientata con successo verso Venere, che ha raggiunto con successo l'8 dicembre dello stesso anno.[4] Nel dicembre 2010 tutti gli scopi primari della missione erano stati portati a termine, tuttavia la missione è stata prolungata per collaudare l'innovativo sistema a vele. Nel 2015, essa sta orbitando intorno al sole, e si trova a circa 120 milioni di chilometri da noi.[6]

Progetto

La vela quadra, dispiegata con un movimento rotatorio, ha una diagonale di 20 metri ed è costituita da un foglio di Poliimmide spesso 7,5 μm. Nella vela è incorporato un pannello fotovoltaico a film sottile. Nella vela sono inoltre incorporati otto pannelli a cristalli liquidi, la cui riflettanza può essere modulata per controllare l'assetto. La vela contiene anche otto rilevatori di polvere cosmica come parte del carico a fini scientifici.[7][8]

Sviluppi futuri

Se la missione IKAROS sarà coronata da successo, essa sarà seguita da un nuovo tentativo, che farà uso di una vela da 50 m, progettata per condurre una sonda fino a Giove e ai suoi asteroidi troiani, nel corso dello stesso decennio.

Note

  1. ^ Stephen Clark, H-2A Launch Report – Mission Status Center, in Spaceflight Now, Thursday, 20 May 2010. URL consultato il 21 maggio 2010.
  2. ^ Samantha Harvey, Solar System Exploration: Missions: By Target: Venus: Future: Akatsuki, su solarsystem.nasa.gov, NASA, 21 maggio 2010. URL consultato il 21 maggio 2010 (archiviato dall'url originale il 27 maggio 2010).
  3. ^ Launch Day of the H-IIA Launch Vehicle No. 17(H-IIA F17), su jaxa.jp, JAXA, 3 marzo 2010. URL consultato il 7 maggio 2010 (archiviato dall'url originale il 3 giugno 2013).
  4. ^ a b IKAROS flew past Venus on December 8, su planetary.org. URL consultato il 10 luglio 2015.
  5. ^ Jonathan Amos, Japan unfurls Ikaros solar sail in space, BBC News, 11 giugno 2010.
  6. ^ JAXA | Small Solar Power Sail Demonstrator "IKAROS", su global.jaxa.jp. URL consultato il 10 luglio 2015.
  7. ^ Small Solar Power Sail Demonstrator, su jaxa.jp, JAXA, 11 marzo 2010. URL consultato il 7 maggio 2010 (archiviato dall'url originale il 30 ottobre 2013).
  8. ^ IKAROS Project, su jspec.jaxa.jp, JAXA, 2008. URL consultato il 30 marzo 2010 (archiviato dall'url originale il 24 aprile 2012).

Altri progetti

Collegamenti esterni

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