A fine secolo XIX e inizio del secolo XX, era gestito dalla vedova Politi, di origini tedesche ed era l'alloggio di viaggiatori stranieri che soggiornavano in inverno a Siracusa attratti dai resti della civiltà della Magna Grecia[1]; risultava tra gli alberghi suggeriti ai viaggiatori che intendevano completare in Sicilia il loro grand tour[2].
Dopo svariate vicissitudini e cambi di gestione, l'hotel chiuse nel 1963 per poi riaprire, 40 anni dopo, il 14 luglio 2003. Acquisito dal Gruppo Acqua Marcia, oggi è di proprietà di una società del gruppo Luxury Private Properties, facente capo alla famiglia Giotti di Firenze, proprietaria anche del The Ashbee di Taormina e dell'Excelsior di Palermo.
Note
^E. Soringo, Vita siciliana, 1895 in "La Vita italiana", Società editrice Dante Alighieri, p. 360
^Norddeutscher Lloyd, Guide through Germany, Austria-Hungary, Italy, Switzerland, France, Belgium, Holland and England, J. Reichmann & Cantor, Berlin, 1896, p. 342
^Davide Tanasi, La Sicilia e l'arcipelago maltese nell'età del Bronzo Medio, Officina di Studi Medievali, 2008, p. 31