È spesso considerato un pararigori, avendo neutralizzato numerosi tiri dal dischetto nel corso degli anni.[1]
Carriera
La sua carriera da professionista si è praticamente svolta tra le file dell'Åtvidaberg, con cui ha debuttato nel 1997. Un anno più tardi è diventato titolare fisso nel campionato di Division 1 Södra, mentre dal 2000 al 2009 ha sempre militato in Superettan, ad eccezione dell'annata 2001.
In occasione della stagione 2010 Gustavsson ha debuttato in Allsvenskan, con la sua squadra ritornata a disputare la massima serie dopo l'ultima apparizione del 1982. Confermato tra i pali anche negli anni a seguire, nell'ottobre 2013 ha firmato un ulteriore rinnovo contrattuale nonostante i 37 anni di età.[2]
Aveva deciso di terminare la carriera professionistica a 39 anni una volta finita la stagione 2015,[3] conclusa con la retrocessione in Superettan, continuando comunque a giocare ad un livello molto più basso, quello della settima serie nazionale.
"Fimpen", questo il suo soprannome, tuttavia è tornato all'Åtvidaberg nell'agosto 2016 come riserva fino al termine della stagione, dietro al trentenne titolare Gustav Jansson.[4] La squadra è tuttavia retrocessa in terza serie. Nel settembre 2017 è rientrato in rosa, ma nei pochi mesi di lì a fine stagione non ha mai giocato gare ufficiali. Nei due anni successivi, invece, ha giocato spesso titolare, arrivando a scendere in campo anche a ridosso dei 43 anni. Nelle ultime giornate del campionato di Division 1 2019 ha anche iniziato ad affiancare il nuovo capoallenatore Jesper Ny alla guida tecnica del club,[5] ma ciò non ha impedito un'ulteriore retrocessione, che ha portato il club in quarta serie.