In questo periodo egli prese parte a numerose prime esecuzioni, fra le quali vanno ricordate quelle di Mosè, Conte Ory, Guglielmo Tell, Don Giovanni, risultando un ottimo interprete soprattutto delle opere di Gioachino Rossini e Daniel Auber.[1]
Il 6 novembre 1821, Dabadie sposò il sopranoZulmée Leroux (1795–1877) che iniziò a usare il suo nome da sposata Dabadie, quando cantò all'Opéra di Parigi, dove interpretò il ruolo di Mathilde nel Guglielmo Tell.
Dabadie fu dotato di una voce ricca ed estesa, però venne ritenuto da alcuni autorevoli critici un cantante non sempre eccellente e talvolta tiepido interprete.[1]
Interpretazioni
Mosè;
Conte Ory;
Guglielmo Tell;
Don Giovanni;
L'elisir d'amore.
Note
^abcDabadie, Henri-Bernard, in le muse, IV, Novara, De Agostini, 1965, p. 49.
Bibliografia
(EN) Carolyn Abbate e Roger Parker, A History of Opera, New York, W W Norton & Co Inc, 2012.
(EN) John R. Bennett, Voices of the Past, Vol. II: A Catalogue of Vocal Recordings from the Italian Catalogues of the Gramophone Company Limited, Oakwood Press, 1967.
(EN) Ch. Burney, Music, men and manners in France and Italy…, Londra, 1969.
(EN) Arthur Eaglefield Hull, A Dictionary of Modern Music and Musicians, Londra, Dent, 1924.
(FR) J.-B.-F. de La Borde, Essai sur la musique ancienne et moderne, Parigi, 1780.
(a cura di) Aldo Nicastro, Guida al Teatro d'Opera, coll. Le Guide Zecchini 2, Varese, Zecchini Editore, 2011.
(EN) (a cura di) G. W. Stone jr., The London stage 1660-1800. A calendar of plays, entertainments and afterpieces […]. Part 4 (1747-1776), Carbondale, 1962.