Hello Nasty
Hello Nasty è il quinto album in studio del gruppo musicale Stati Uniti d'America Beastie Boys, pubblicato il 14 luglio 1998.
Il disco è stato premiato con il Grammy Award al miglior album di musica alternativa.
Descrizione
A differenza di Ill Communication, l'album riuscì ad entrare nelle classifiche di vendita di mezzo mondo; raggiunse il primo posto negli Stati Uniti d'America, Germania, Inghilterra, Australia, Nuova Zelanda, Paesi Bassi e Svezia, la seconda posizione in Canada e Giappone, e le top ten di Austria, Belgio, Finlandia, Francia, Irlanda, Israele e Svizzera.[11]
Come avvenuto per il successo di Sabotage, i Beasties percorsero la strada del video musicale divertente ed originale; Body Movin' (ispirato al fumetto italiano Diabolik, con le scene finali riprese dall'omonimo film di Mario Bava), Intergalactic - un robot guidato da tre scienziati sconfigge un mostro gigante, simile a Cthulhu, che tiene sotto scacco una città giapponese, con scontri sullo stile dei film kaijū e delle produzioni Tokusatsu - e Three MC's and One DJ (Mix Master Mike raggiunge dopo una lunga discesa di scale il trio in una saletta di registrazione) vendettero molte copie anche per la grande pubblicità che le sempre più numerose televisioni musicali fecero a queste canzoni. Escludendo dal calcolo i singoli, si arrivò in tutto a 4.500.000 album venduti, considerando che ad una settimana dall'uscita nei negozi di dischi erano già state vendute quasi 700.000 copie.[12]
La maggiore novità musicale del disco, al quale collaborarono per tre canzoni la cantante dei Cibo Matto, Miho Hatori ed il produttore giamaicano Lee "Scratch" Perry, fu l'abbondanza di suoni elettronici, frutto dell'interesse maturato da Adam Horovitz verso sintetizzatori, drum machine e sequencer. L'album è come al solito multigenere; l'hip hop old school di The Move fa da contropeso al soul ed il jazz di Picture This, mentre i suoni elettronici ed i campionamenti di Intergalactic e Body Movin' si accordano con le metriche delle parole, particolarmente incisive in Three MC's and One DJ. Quest'ultimo brano è unico nella produzione discografica dei Beastie Boys, visto che non ci sono né strumenti musicali né tanto meno campionamenti, ma solo lo scratching di Mix Master Mike. Rispetto a prima, la figura del deejay non è più nascosta, ma anzi, con Schwartz acquista un ruolo di primo piano: dall'arrivo del nuovo dj, ogni spettacolo dei Beasties è preceduto da un suo monologo, dove vengono mescolati numerosi sample tratti dalle più note canzoni pop e hip hop degli ultimi decenni.
La versione qui riportata di Body Movin' non è quella che è stata remixata da Fatboy Slim.
Tracce
- Super Disco Breakin' – (2:07)
- The Move – (3:35)
- Remote Control – (2:58)
- Song For the Man – (3:13)
- Just a Test – (2:12)
- Body Movin' – (3:03)
- Intergalactic – (3:51)
- Sneakin' Out the Hospital – (2:45)
- Putting Shame in your Game – (3:37)
- Flowin' Prose – (2:39)
- And Me – (2:52)
- Three MC's and One DJ – (2:50)
- Can't, Won't, Don't Stop – (3:01)
- Song For Junior – (3:49)
- I Don't Know – (3:00)
- The Negotiation Limerick File – (2:46)
- Electrify – (2:22)
- Picture This – (2:25)
- Unite – (3:31)
- Dedication – (2:32)
- Dr. Lee, PhD – (4:50) (voce di Lee "Scratch" Perry)
- Instant Death – (3:22)
Classifiche
Note
- ^ (NL) GOUD EN PLATINA - albums 1998, su Ultratop. URL consultato il 23 novembre 2022.
- ^ (NO) IFPI Norsk Platebransje, su ifpi.no, IFPI. URL consultato il 13 maggio 2015 (archiviato dall'url originale il 25 luglio 2012).
- ^ (NL) Goud & Platina, su nvpi.nl, Nederlandse Vereniging van Producenten en Importeurs van beeld- en geluidsdragers. URL consultato il 14 dicembre 2022 (archiviato dall'url originale il 4 luglio 2018).
- ^ (SV) Gold & Platinum 1987–1998 (PDF), su IFPI Sweden. URL consultato il 13 maggio 2015 (archiviato dall'url originale il 21 maggio 2012).
- ^ Hung Medien, The Official Swiss Charts and Music Community: Awards (Beastie Boys; 'Hello Nasty'), su swisscharts.com. URL consultato il 13 maggio 2015.
- ^ (EN) ARIA Charts - Accreditations - 1999 Albums, su aria.com.au, ARIA Charts. URL consultato il 13 maggio 2015.
- ^ (EN) Gold Platinum Database, su musiccanada.com, Music Canada. URL consultato il 13 maggio 2015.
- ^ Dean Scapolo, The Complete New Zealand Music Charts: 1966–2006, Wellington, Dean Scapolo and Maurienne House, 2007, ISBN 978-1-877443-00-8.
- ^ (EN) BRIT Certified, su bpi.co.uk, British Phonographic Industry. URL consultato il 10 gennaio 2020.
- ^ (EN) Hello Nasty – Gold & Platinum, su Recording Industry Association of America. URL consultato il 13 maggio 2015.
- ^ www.nastylittleman.com, su nastylittleman.com. URL consultato il 24 agosto 2008 (archiviato dall'url originale il 20 settembre 2008).
- ^ www.showtimetickets.com, su showtimetickets.com. URL consultato il 24 agosto 2008.
- ^ a b c d e f g h i j k l (NL) Beastie Boys - Hello Nasty, su ultratop.be, Ultratop. URL consultato il 2 giugno 2015.
- ^ (EN) Top Albums/CDs - Volume 67, No. 19, August 03 1998, su Collectionscanada.gc.ca, Library and Archives Canada. URL consultato il 2 giugno 2015 (archiviato dall'url originale il 10 novembre 2012).
- ^ Nielsen Business Media, Inc., Hits of the World - Denmark, su books.google.co.uk, Billboard, 22 agosto 1998, p. 41. URL consultato il 2 giugno 2015.
- ^ Nielsen Business Media, Inc., Hits of the World - Eurochart, su books.google.co.uk, Billboard, 25 luglio 1998, p. 63. URL consultato il 2 giugno 2015.
- ^ (JA) Japan Charts – Beastie Boys – Hello Nasty, su oricon.co.jp, Oricon Style. URL consultato il 2 giugno 2015.
- ^ 1998: Altri Albums, su hitparadeitalia.it. URL consultato il 2 giugno 2015.
- ^ (EN) Chart Archive – Beastie Boys – Hello Nasty, su chartarchive.org, Chart Stats (archiviato dall'url originale il 16 giugno 2015).
- ^ (EN) Beastie Boys - Awards - AllMusic, su allmusic.com. URL consultato il 2 giugno 2015.
- ^ (HU) Top 40 album-, DVD- és válogatáslemez-lista, su slagerlistak.hu, Hivatalos magyar slágerlisták, 2 agosto 1998. URL consultato il 2 giugno 2015.
Collegamenti esterni
- (EN) Hello Nasty, su Enciclopedia Britannica, Encyclopædia Britannica, Inc.
- (EN) Stephen Thomas Erlewine, Hello Nasty, su AllMusic, All Media Network.
- (EN) Hello Nasty, su Discogs, Zink Media.
- (EN) Hello Nasty, su MusicBrainz, MetaBrainz Foundation.
- (EN) Sito ufficiale dei Beastie Boys, su beastieboys.com. URL consultato il 16 maggio 2006 (archiviato dall'url originale il 27 giugno 2004).
- (EN) La discografia completa, su music-city.org. URL consultato il 16 maggio 2006 (archiviato dall'url originale l'8 maggio 2016).
- (EN) Copertina (JPG), su perrific.com. URL consultato il 5 luglio 2006 (archiviato dall'url originale il 27 aprile 2006).
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