I suoi genitori non erano musicisti, ma il nonno si dilettava con la cornetta a pistoni, secondo la grande tradizione francese di questo strumento musicale consolidatasi nella seconda metà del sec. XIX per merito di Jean Baptiste Arban. Iniziò a dieci anni i suoi studi musicali con la cornetta ed entrò nel 1967 al Conservatorio Nazionale Superiore di Parigi nella classe di Maurice André; un anno più tardi vinse il Primo Premio per la cornetta, e nel 1969 il Primo Premio in tromba.
Tra il 1971 e il 1975 ottenne diversi premi in importanti Concorsi internazionali, quali Monaco, Praga, e Ginevra. Nel frattempo si esibì con orchestre quali i Solisti Veneti, l'English Chamber Orchestra, e venne invitato ad importanti festival, quali il Festival di Salisburgo (Austria), di Montreux (Svizzera), di Stresa (Italia). Negli anni si esibì in molte sale da concerto, diretto tra i tanti da Yehudi Menuhin, Emmanuel Krivine, Michel Plasson, Claudio Scimone.
A Guy Touvron sono state dedicate oltre 25 opere originali da compositori contemporanei.