Nasce e vive da sempre a Torino, città alla quale risulta essere fortemente legato.
Inizia a scrivere durante gli anni del liceo. Frequenta il liceo classico ma manifesta problemi d'apprendimento, tanto da venire bocciato in quarta ginnasio[3].
A 17 anni è il frontman dei Pikkia Froid, band rock-demenziale, per la quale scrive i testi delle canzoni. Quando la band si scioglie, inizia a leggere i testi delle canzoni in giro, scoprendo che "assomigliavano a poesie".
Finito il liceo, si iscrive a Lettere Moderne all'università.
Prima di diventare poeta di professione, intraprende i lavori più disparati: correttore di bozze per Einaudi, portiere di un residence, bozzettista.
Nel 2000 pubblica la sua prima raccolta (I cani hanno sempre ragione); nel 2005 apre il suo blog, che farà la sua fortuna insieme ai social network, ai reading e ai poetry slam.
Nel 2016 pubblica il suo primo romanzo, D'amore si muore ma io no, parzialmente autobiografico[4].
Smettere di fumare baciando. 107 poesie senza filtro, Milano, Rizzoli 2023
Cosa fanno le femmine in bagno?, Milano, Feltrinelli 2024
Lo stile, i contenuti e le critiche
Catalano scrive sempre in versi liberi, utilizzando uno stile estremamente semplice e di facile comprensione[5], che non sempre viene apprezzato - è stato accusato di fare un "cattivo servizio alla poesia e alla nazione"[6], e rappresentare "la deriva della poesia contemporanea"[7].
L'amore è uno dei temi più ricorrenti (un espediente che spesso utilizza il poeta è quello di una sorta di dialogo immaginario con una donna non identificata), mentre l'ironia è onnipresente - egli definisce l'autoironia "la salvezza dalle brutture della vita" [3], essenziale anche per quello che riguarda i reading in pubblico, molto simili a spettacoli di cabaret - il poeta gioca molto sia sulla sua fisicità, sia sul suo evidente rotacismo.