Il guanciale amatriciano è una specialità dei comuni di Amatrice e Accumoli in provincia di Rieti, e di Campotosto in provincia dell'Aquila[1], utilizzato soprattutto per la realizzazione di un sugo per condire la pasta detta appunto all'amatriciana.
Diffusione
Questo piatto appartiene anche alla cucina abruzzese, poiché Amatrice ed Accumoli fino al 1927 era appartenenti alla Provincia dell'Aquila e fa parte dei Prodotti agroalimentari tradizionali abruzzesi[2][3][4].
Ingredienti
Il guanciale è ottenuto dalla guancia del maiale, che deve essere distaccata a partire dalla gola, ricavandone un pezzo di forma triangolare, che viene messo sotto sale per la durata di quattro o cinque giorni; la speziatura prevede l'uso del pepe e del peperoncino e la guancia deve essere posta nelle vicinanze di un camino con fuoco di quercia per una parziale affumicatura.
Note
Voci correlate