Il terzo Gran Premio del mondiale Superbike del 1988 si corse l'8 maggio a Hockenheim, ad una sola settimana di distanza dalla seconda prova (il GP d'Ungheria).[3] Come già accaduto in occasione delle due precedenti prove, anche in questa occasione furono più di sessanta i piloti iscritti a questo GP,[4] con conseguenza che, a causa del limite di partecipazione alle gare fissato da regolamento a 40 piloti, furono oltre venti i piloti a non qualificarsi.[5]
A seguito delle polemiche generatesi dalla vittoria di Adrien Morillas nella seconda gara del GP d'Ungheria, con la Bimota che contestò il risultato, opinando circa la regolarità della Kawasaki GPX750 del pilota francese, la Federazione Motociclistica Internazionale prese la decisione che, a partire da questo GP, la commissione di gara deve controllare la conformità delle prime tre motociclette giunte al traguardo di ogni gara, più altre due motociclette estratte a sorte.
In gara 1 si è registrata la vittoria della Bimota YB4 guidata da Davide Tardozzi, che ottiene in questo modo la sua seconda vittoria stagionale, anche se la prima vittoria di Donington non gli ha portato punti in campionato. Completano il podio i due piloti del team Honda France (la squadra francese nel 1988 corse principalmente nel mondiale Endurance e solo in questo GP prese parte per la prima volta in stagione al mondiale Superbike) con Christophe Bouheben secondo e Alex Vieira terzo.
La seconda gara vide primeggiare ancora una volta Tardozzi, seguito in questa occasione dal compagno di squadra Stéphane Mertens (il belga chiuse al tredicesimo posto gara 1 a causa di problemi con l'impianto di iniezione della sua moto), con il team Bimota che realizza così una doppietta in questa gara. Al terzo posto si posiziona, così come in gara 1, il pilota portoghese Vieira. In questa seconda gara è Virginio Ferrari, vincitore nel 1987 del campionato mondiale Formula TT, a realizzare il giro veloce, il pilota italiano si ripropone in questo modo nelle posizioni di vertice dopo un inizio di stagione difficoltoso (nella prima prova a Donington non era riuscito neanche a qualificarsi).
In conclusione di questo GP, Tardozzi, grazie alle due vittorie ed ai relativi venti punti conquistati, si porta in prima posizione della graduatoria piloti con 36 punti totali, mentre scende in seconda piazza lo statunitense Fred Merkel, che perde il primo posto in quanto non totalizza punti in queste due gare tedesche (17º in gara 1 e ritirato in gara 2) e pertanto resta fermo a 32,5 punti. Al terzo posto si trova con 31 punti Marco Lucchinelli, in difficoltà in questo GP dove realizza solo 7,5 punti, anche a causa di problemi tecnici sulla sua Ducati 851. Più dietro nella classifica mondiale, al quarto posto Joey Dunlop con 30 punti, al quinto Fabrizio Pirovano a 28 punti (Pirovano risulta essere l'unico pilota ad aver ottenuto sempre punti nelle gare corse fino a questo momento) e Mertens sesto con 26 punti.