Il Gran Premio di Napoli è stata una corsa automobilistica disputata tra il 1933 ed il 1962, nota in precedenza come Circuito di Napoli-Coppa Principessa di Piemonte, svolta sul Circuito di Posillipo.
Storia
Coppa Principessa del Piemonte
In origine era chiamata "Coppa Principessa del Piemonte", in onore della moglie di Umberto di Savoia, Maria José, e si correva a Posillipo, quartiere della città partenopea. La pista utilizzata era il "Circuito Province Meridionali", un anello stradale di 761 km che attraversava l'Italia meridionale in senso antiorario da Napoli passando per Salerno e Potenza fino a Bari, rientrando poi nella città partenopea via Foggia, Campobasso, Benevento e Avellino.[1]
Nel 1948 ripresero le competizioni[2] sul circuito cittadino di Posillipo (di 4,1 km), e gli fu cambiato il nome in “Gran Premio di Napoli”. Le prime vetture che presero parte partecipavano al campionato di Formula 2. Seguirono, dal 1954, competizioni di sport prototipi e vetture di Formula 1 (il Gran Premio non era però valido per il campionato mondiale di questa categoria). L'ultima edizione fu disputata nel 1962.
Dal 1998 è organizzata la rievocazione storica della gara[3]. Successivamente il nome “Gran Premio di Napoli” è stato associato a corse ciclistiche.