Avvocato, esponente del Partito Liberale Italiano in Piemonte. Candidato al Senato alle elezioni politiche del 1953, non risulta eletto, ma poi subentra a Palazzo Madama dopo il decesso di Stefano Perrier, dal 6 giugno del 1956. Viene poi rieletto al Senato alle elezioni del 1958, rimanendo in carica fino al 1963.