Giovanni Antonio Molineri nacque nella città piemontese di Savigliano nel 1577 da Gabriele e Lucrezia Dolce, quest'ultima figlia di un pittore. Dopo un periodo di apprendistato presso il laboratorio dello zio, Giovanni Angelo Dolce, partì per un periodo di perfezionamento a Roma ove rimase fino al 1615. Rientrato a Savigliano, dipinse Madonna con il Bambino e i ss. Giuseppe e Carlo Borromeo, tra il 1615 e il 1618, e l' Orazione di Gesù nell’orto, tra il 1618 e il 1619, per la chiesa di S. Maria della Pieve in Savigliano. Nel 1621 dipinse alcuni affreschi per il monastero di San Pietro, sempre a Savigliano, fra cui il Martirio dei ss. Pietro e Paolo. Nel 1619 dipinse per la corte di Torino il Martirio di s. Paolo, oggi conservato presso la Galleria Sabauda di Torino. Sempre a Torino, tra il 1623 e il 1624, dipinse per la chiesa di San Dalmazzo il Trasporto di Cristo al sepolcro. Lavorò quindi molto per chiese e conventi nel cuneese e nel torinese.
Sposatosi ebbe tre figlie (Lucrezia, Gioannina e Ludovica) e un figlio, Giovanni Battista, che seguì le orme paterne.