I Gioielli della Corona di Thailandia (thai: เครื่องราชกกุธภัณฑ์, RTGS: Khrueang Raja Kakudhabhand), sono l'insieme delle regalie e delle insegne che costituiscono il patrimonio della monarchia del Regno di Thailandia.
Il corpus delle insegne reali thailandesi è piuttosto ampio ed è suddiviso fondamentalmente tra le cinque regalie fondamentali del regno, precedute dalla particolare insegna dell'ombrello, ed altre regalie secondarie; i quattroutensili reali (thai: พระขัตติยราชูปโภค, RTGS: Phra Khattiya Rajuprapoke) e le otto armi di sovranità (thai: พระแสง อัษฎาวธ, RTGS: Phrasaeng XasʹDawuth), a cui si aggiungono ulteriori insegne e simboli.
L'Ombrello reale a nove balze (thai: นพปฎลมหาเศวตฉัตร, RTGS: Nopphapadon Mahasawettachat), ufficialmente denominato "Grande ombrello bianco di Stato a nove balze[2], è considerato come la più sacra e antica regalia dei sovrani thailandesi, e, considerato come un vero e proprio oggetto sacro, simboleggia la protezione spirituale e fisica che il re può dare ai suoi sudditi. Si tratta di un particolare tipo di ombrello thailandese, chiamato anche chatra, costituito da ben nove balze che rappresentano l'onore del monarca e fanno di questo ombrello la più alta regalia ed insegna della sua autorità reale. Finché il rito d'incoronazione ci un nuovo sovrano non è compiuto questi non sarà abilitato a sedersi sul trono, che è permanentemente posto sotto un Ombrello reale a nove balze che ne fa da baldacchino[3].
La Grande Corona della Vittoria (thai: พระมหาพิชัยมงกุฏ, RTGS: Phra Maha Phichai Mongkut), è considerata una delle principali insegne della sovranità thailandese. Di forma estremamente particolare, essendo un diadema conico a più livelli terminante in una spirale convessa, è fatta di oro ed, ornata di numerose pietre preziose, è sormontata da un importante diamante chiamato Grande Diamante (thai: พระมหาวิเชียรมณี, RTGS: Phra Maha Wichien Mani), aggiunto da Rama IV.
La Spada della Vittoria (thai: พระแสงขรรค์ชัยศรี, RTGS: Phra Saeng Khan Chaiyasi), considerata la spada di stato del regno thailandese, simboleggia il re come un vero guerriero ricordando il suo dovere di proteggere con tutte le sue forze il proprio popolo, per questo è anche chiamata "Saggezza del Re". La lama della spada proviene dalla Cambogia mentre suo collo, tra l'elsa in oro e la lama, è ornato da un'immagine in miniatura imbevuta d'oro di Garuḍa vāhana, simbolo della reincarnazione divina del re, fare da cavalcatura a Visnù.
Lo Scettro reale
Lo Scettro reale (thai: ธารพระกร, RTGS: Dharn Phra Korn), è considerato il simbolo della giustizia ed equità reale. Molto semplice, è fatto di legno di cassia (Cinnamomum aromaticum), ricoperto d'oro con una presa arrotondata in alto e un piedino forato di metallo intarsiato d'oro.
Il Ventaglio e la Frusta reali
Il Ventaglio e la Frusta reali (thai: วาลวีชนี, RTGS: Walawijani), sono il simbolo dell'obbligo del Re di dissuadere qualsiasi male a minaccia del suo popolo. Il Ventaglio reale è formato da una foglia di palma talipot (Corypha umbraculifera), e la sua struttura è ricoperta d'oro. La Frusta reale è invece formata da crini di elefante bianco risalenti al periodo di Rama IV.
Le Pantofole reali
Le Pantofole reali (thai: ฉลองพระบาท, RTGS: Chalong Phra Bada), sono considerate il simbolo dell'accettazione della gente al sovrano. Sono fatte in oro, suole incluse,foderate di velluto rosso e decorate con diamanti.
I quattro utensili reali
Gli utensili reali sono quattro e sono tutti in oro:
Possedendo tali oggetti banali, che sono tutti adornati con diversi materiali preziosi, il re esibisce il suo status, per questo sono sempre collocati ai lati del trono durante le cerimonie reali. Questi oggetti sono di natura personale e sono considerati insegne di rango, non solo per il re, ma anche per i suoi funzionari; una volta che un individuo riceve un alto grado dal re, una serie di replica di questi oggetti gli sarà data in occasione della sua promozione[4].
il Moschetto di Satong (thai: พระแสง ปืน คาบ ชุด แม่น้ำ ส โต ง, RTGS: Phrasaeng Pun Khabchud Mae Nas Tong).
Alcune sono tra le più antiche regalie della corona e provengono dall'antica India. Sono l'arco, la lancia, il tridente e il chakra. Le armi hanno un carattere totalmente simbolico e si rifanno alle armi divine di Śiva e Visnù menzionate nello Shatapatha Brahmana. L'attuale serie di armi fu creata durante il regno di Rama I, come riproduzioni degli originali persi. Oltre alle armi sacre, le altre simboleggiano le imprese marziali del re di AyutthayaNaresuan il Grande[5].
Altri simboli della monarchia thailandese
Sono considerati simboli della corona thailandese anche:
l'elefante bianco (thai: เช้างเผือก, RTGS: Chea Ng Pheux) simbolo di buon auspicio per la prosperità del regno e del potere regale[6], proviene dal culto del sacro Erawan (thai: เอราวัณ, RTGS: Xerawan). Presente nel simbolismo storico del paese, a lui è dedicato il Più Eccelso Ordine dell'Elefante Bianco (thai: เครื่องราชอิสริยาภรณ์อันเป็นที่เชิดชูยิ่งช้างเผือก, RTGS: Khrueang Ratcha Itsariyaphon An Pen Thi Choet Chu Ying Chang Phueak), fondato nel 1861 da Rama IV e ancora attivo.
Garuda (thai: ครุฑ, RTGS: Krut), emblema della Thailandia. Secondo la mitologia induista e buddista Garuda è il messaggero del dio Nārāyaṇa (di cui i re thailandesi si consideravano incarnazione) e simboleggia l'autorità del sovrano.
la Bandiera Reale del Re di Thailandia, parte delle Bandiere Reali di Thailandia (thai: ธงประจำพระองค์, RTGS: Thng Praca Phraxngkh), serie di bandiere personali della famiglia reale, constanti in un drappo del colore della giornata di nascita del reale come sfondo del suo monogramma personale.
Giubileo Dorato, il più grande diamante tagliato al mondo, donato a Rama IX in occasione del suo giubileo d'oro, cinquantenario della sua incoronazione, incastonato sul sigillo del sovrano.