Il sito occupato dai giardini, originariamente paludoso, cominciò a essere sistemato a partire dal XVII secolo. Esso fu acquistato nel 1828 dalla città di Parigi. Gli attuali giardini sono stati concepiti da Jean-Charles Alphand su modello dei Giardini all'inglese e inaugurati nel 1840.
I carré
Questi giardini, larghi da 300 a 400 metri, sono divisi in spazi rettangolari chiamati carrés.
Sul lato nord, da est a ovest
Carré des Ambassadeurs: prende il nome dai palazzi edificati dall'architetto Ange-Jacques Gabriel sulla vicina place de la Concorde, che furono un tempo destinati ad alloggi per gli ambasciatori stranieri; vi si trova in particolare l'Espace Cardin.
Carré des Ambassadeurs
Espace Cardin e la fontana degli Ambasciatori (o fontana di Venere).
Carré des Ambassadeurs.
Fontana degli Ambasciatori.
Carré dell'Eliseo (davanti al palazzo dell'Eliseo): vi si trovano il Padiglione Gabriele e il ristorante Lenôtre.
Padiglione Gabriel e la fontana degli Ambasciatori.
Carré Marigny (allo sbocco della rue du Cirque): vi si trovano il teatro Marigny, il ristorante Laurent, il celebre mercato dei francobolli e un teatro di marionnette Guignol. Con delibera stabilita nel corso delle sedute del consiglio municipale dell'8, 9, 10 e 11 luglio 2019, l'allée des jardins des Champs Élysées che attraversa il carré Marigny da est a ovest, dal teatro a viale Matignon, ha preso il nome di allée Jeannine-Worms.[1]
Carré Marigny
Teatro Marigny
Fontana delle quattro Stagioni.
Ristorante Laurent.
Fontana delle quattro Stagioni.
Sul lato sud, da est a ovest
Carré Ledoyen o del Géorama (di fronte al carré des Ambassadeurs) : vi si trova il ristorante Ledoyen.