Nipote di Gheorghe Bibescu, governatore della Valacchia, George Valentin Bibescu si interessò fin da giovane all'aviazione; volò su un pallone aerostatico chiamato "Romania" portato dalla Francia nel 1905. Più tardi provò ad imparare a volare su un aeroplano Voisin, sempre di provenienza francese, senza ottenere grande successo. Dopo il volo dimostrativo di Louis Blériot a Bucarest il 18 ottobre 1909, andò a Parigi e si iscrisse alla scuola di Blériot a Pau e il 23 gennaio 1910 ottenne la Licenza Internazionale di Pilota numero 20.
Carriera da aviatore
Dopo il ritorno dalla Francia, Bibescu organizzò la scuola di volo Cotroceni a Bucarest dove impararono a volare Mircea Zorileanu e Nicolae Capşa. Il 5 maggio 1912 il Principe fondò anche l'Associazione Nazionale Rumena dell'Aeronautica.