Inizia cimentandosi in vari generi musicali, tra cui jazz, rock e punk rock. A seguito dell'incontro con Paul Micioni viene prodotto il singolo Masterpiece, brano di grande successo nel 1982[3]; pubblicato inizialmente dall'etichetta indipendente Best Record, viene in seguito ristampato dalla Baby Records di Freddy Naggiar che permette al brano, grazie alle divisioni marketing e alle capacità del produttore, di raggiungere traguardi importanti.
Nell'estate del 1983 ancora sotto la guida di Naggiar, Gazebo pubblica proprio con la Baby Records il singolo I Like Chopin composto dal maestro Pierluigi Giombini sul testo di Gazebo; il brano rimane in testa alle classifiche europee per settimane e diventa il successo più grande di Gazebo. Il passo successivo è la pubblicazione dell'album d'esordio omonimo, dal quale verranno estratti i singoli Lunatic (tra le prime venti posizioni nelle classifiche di molti Paesi europei) e Love in your eyes. Nello stesso anno Gazebo scrive il testo di Dolce vita, destinato a diventare il più grande successo discografico nella carriera di Ryan Paris, con le prime posizioni in classifica in molti Paesi europei.
L'album del 1984 Telephone Mama non incontra grande favore di pubblico e dopo Univision, terzo album di Gazebo, il cantante comincia la carriera di produttore e arrangiatore. I Like Chopin e Dolce vita vengono inseriti nella colonna sonora del film Vacanze di Natale di Carlo Vanzina, il primo cinepanettone italiano del 1983.
Dagli anni Novanta a oggi
Negli anni successivi Mazzolini produce altri 6 album, tra i quali la raccolta di successi Portrait & Viewpoint.
Nel 2001 partecipa alla trasmissione La notte vola, gara musicale tra i brani più famosi degli anni Ottanta, nella quale presenta I Like Chopin e arriva in finale. Nell'autunno del 2006 lancia il singolo Tears for Galileo che scala le classifiche fino ad arrivare al primo posto nell'Euro dance chart. Nel dicembre 2007, in seguito ad una gara di remix, escono le prime due versioni del singolo Ladies!: l'idea era di mettere a disposizione dei Dj e dei musicisti le tracce vocali, dando loro la possibilità di fare loro le versioni. Arrivano oltre 40 remix; le 12 versioni più belle escono poi su iTunes e su CD.
Nel 2008 pubblica The Syndrone, l'album che include il singolo Virtual Love e che segna il ritorno dell'artista sulla scena internazionale.
Nel 2011, distribuito esclusivamente attraverso i negozi digitali, esce Queen of Burlesque. Nel 2013 esce I Like... Live!, 30 anni di carriera in un doppio CD con 21 brani registrato in Europa durante il Syndrone Tour; distribuito online dalla Softworks dal suo sito, il progetto è disponibile anche nei grandi stores digitali.
Nell'autunno 2015, anticipato dal singolo Blindness, esce l'album Reset con altri due singoli, la ballata Wet Wings e The Secret. Nel luglio 2017 a Gazebo viene conferito il "Grand Prix Corallo Città di Alghero" per gli oltre trent'anni di carriera. A Roma, nell’ambito della manifestazione “Sette Colli”, riceve un riconoscimento speciale grazie al voto di migliaia di persone.
Nel 2018 esce Italo By Numbers[4] in cui l'artista reinterpreta i più grandi successi degli anni '80 del panorama musicale italiano e non solo: da Easy Lady di Spagna a Self Control di Raf, passando per Dolce Vita di Ryan Paris di cui è artefice del testo. In questo album Gazebo inserisce un inedito, per la prima volta cantato in italiano: La Divina, che racconta la storia del suo maestro di canto, innamorato della Callas, la Divina appunto; il pezzo è presente anche nella sua versione originale inglese, sempre di Gazebo, intitolato Untouchable.
Nei titoli di testa del film natalizio 2018 di Boldi e De Sica Amici come prima viene inserita Masterpiece. Il 22 maggio 2020 esce una versione inedita di I Like Chopin dedicata ai medici e infermieri in prima linea per l'emergenza COVID-19[5].