Di origini siciliane, nato a Torino e cresciuto tra Caserta e Città di Castello, è attivo fin dagli albori del movimento hip hop italiano dei primi anni novanta, con il quale ha affrontato prevalentemente tematiche riguardanti la politica e la società.
Esordisce nella scena musicale nel 1992 con la pubblicazione del singoloFight da faida, brano contro le mafie in generale e la corruzione e che ha portato il rapper ad essere criticato da parte del mondo dei centri sociali, critiche alle quali ha risposto affermando che il ruolo del rapper è di insegnare a tutti e in tutti i luoghi.[1] Successivamente ha aperto i concerti dei Run DMC e dei Beastie Boys durante il tour italiano del 1992.
Nel 1995 pubblica il singolo Cali di tensione, che assieme a Fili, pubblicato due anni più tardi, ha anticipato il secondo album in studio La morte dei miracoli, pubblicato nel giugno 1997. Il singolo trainante è stato tuttavia Quelli che benpensano, realizzato in collaborazione con il cantautore romano Riccardo Sinigallia e premiato come canzone dell'anno al Premio italiano della musica. Il videoclip di questo pezzo, diretto dallo stesso cantante, sarà uno dei video di maggior successo in Italia in quell'anno.[2] Il quarto ed ultimo singolo estratto è Autodafè.
Anni duemila
Il 31 ottobre 2003 pubblica il terzo album in studio Ero un autarchico, anticipato dal singolo Chiedi chiedi il 3 ottobre. Altri singoli estratti dall'album sono Rap lamento e Gli accontentabili, pubblicati rispettivamente il 23 gennaio e l'11 luglio 2004. Sempre nel 2003 compare anche sull'album The World According to RZA del rapper e produttore americano RZA.
Il 29 febbraio 2008 pubblica il suo quarto album in studio, DePrimoMaggio[3] e partecipa al Festival di Sanremo con la canzone Rivoluzione, pubblicata come singolo il 1º marzo. Il brano canta dei crack finanziari italiani e della degenerazione politica e sociale dell'Italia[4] e contiene un campionamento del brano Introduzione di Fabrizio De André, tratto dall'album Storia di un impiegato. La canzone si avvale della collaborazione dei cantautori Roy Paci e Enrico Ruggeri. Il secondo singolo, Pugni in tasca, viene pubblicato il 2 maggio.
Nell'aprile 2009 collabora al primo EP di Luca Napolitano intitolato Vai, partecipando con un intervento rap al brano Mi manchi, scritto dallo stesso Napolitano insieme al fratello. Nel maggio 2009 prende parte al progetto Artisti Uniti per l'Abruzzo partecipando al brano Domani 21/04.2009.
Nel 2014 partecipa al sessantaquattresimo Festival di Sanremo coi brani Un uomo è vivo e Pedala,[5] quest'ultimo classificatosi all'ottavo posto nella serata conclusiva.[6] Il 20 febbraio pubblica il suo sesto album di inediti, Essere umani, trainato dal singolo Pedala, estratto il giorno stesso.
Il 15 luglio 2020 è tornato sulle scene musicali con il singolo Estate 2020, in cui racconta, a modo suo, i mesi di lockdown dovuti alla pandemia di COVID-19.[8] Il 17 novembre dello stesso anno è stata la volta di un altro singolo, intitolato Nuvole.[9]
Altre attività
Sue sono sia la sceneggiatura che la regia dei video di Quelli che benpensano e Autodafé. Questa sua seconda attività di sceneggiatore e regista lo ha visto finora impegnato anche con altri artisti quali Nocca, Flaminio Maphia, Pacifico e soprattutto i Tiromancino, il cui video La descrizione di un attimo, girato proprio da Frankie, ha vinto il premio Duel come miglior video pop al Meeting delle etichette indipendenti di Faenza.
Nell'ottobre 2007 nel videoclip di Le gite fuori porta degli Amari ispirato al film I guerrieri della notte, Frankie interpreta il ruolo di Cyrus, il capo dei Riffs;
^ Daniele Miggino, Frankie Hi-Nrg: news dal nuovo album, su mentelocale.it, Mentelocale Web Srl, 21 giugno 2007. URL consultato il 5 settembre 2018 (archiviato dall'url originale il 25 settembre 2017).