Frankel (Newmarket, 11 febbraio2008) è un cavallo ritirato campione di galoppo, tra i più forti e noti galoppatori di tutti i tempi e oggi tra i principali stalloni europei[1].
Figlio di un altro leggendario campione, Galileo, e di Kind, allevato presso le Juddmonte Farms, ha dominato per due anni le più importanti corse di galoppo europee sulla distanza del miglio, chiudendo la carriera imbattuto dopo 14 corse e vincendo fino a 2000 metri.
Ritirato in razza, ha già prodotto un numero considerevole di vincitori di corse di gruppo, tra cui l'Arc de triomphe, i Derby inglese e irlandese, le Oaks, le King George and Queen Elizabeth stakes, le 2000 Ghinee di Newmarket[2].
La carriera
Le corse a due anni
Figlio del campione assoluto Galileo, che aveva eccelso sulle distanze superiori a 2000 metri, Frankel fu però indirizzato verso le corse sul miglio, e la sua stagione di debutto servì a prepararlo per le 2000 Guineas. La corsa di debutto fu una prova sul miglio a Newmarket il 13 agosto 2010, su terreno molto pesante, in cui dovette dare fondo alle proprie energie per avere ragione di un altro cavallo. Due cose non si sapevano nel momento in cui tagliò il traguardo: che il suo avversario era tale Nathaniel, futuro vincitore delle prestigiose King George and Queen Elizabeth Stakes, delle Eclipse Stakes e poi fattore della immensa Enable e del vincitore del Derby di Epsom Desert Crown, e che mai nessuno gli sarebbe finito di nuovo così vicino, a mezza lunghezza come arrivò Nathaniel.
Quattro settimane dopo, si presentò contro due soli avversari in una prova sui 1400 metri, in cui lasciò il secondo, Rainbow Springs, altro futuro vincitore di corse di gruppo, a 13 lunghezze.
Il 25 settembre, nella sua prima corsa di gruppo, le Royal Lodge Stakes ad Ascot sul miglio, Frankel lasciò di nuovo ad oltre 10 lunghezze il resto della compagnia, mentre le quote sulla sua vittoria nelle 2000 Ghinee dell'anno dopo furono drasticamente abbassate dai bookmakers.
Nell'ultima corsa della stagione di debutto, il campione delle Juddmonte Farms si impose nelle Dewhurst Stakes, prova sui 1400 metri, primo gruppo 1 della carriera. Anche stavolta la compagnia battuta comprendeva cavalli di rilievo, come il futuro vincitore delle 2000 Ghinee irlandesi, Roderic O'connor.
I trionfi sul miglio nel 2011
Nel 2011, Frankel tornò in pista il 16 aprile, nelle Greenham Stakes, tradizionale prova di preparazione per le 2000 Ghinee, a 1400 metri. Mostrando di nuovo quello che sarebbe diventato il suo marchio di fabbrica, un devastante cambio di passo negli ultimi 200 metri, batté agevolmente un altro futuro vincitore di classiche, Excelebration.
Due settimane dopo, il 30 aprile, entrò nelle gabbie delle 2000 Guineas di Newmarket da favorito proibitivo, pagato solo 1/2 dai bookmakers (una puntata di 10 euro sulla sua vittoria avrebbe fruttato solo altri 5 euro). Lo schema tattico prevedeva che fosse preceduto da un battistrada, c.d. pacemaker, ma nella corsa esplose letteralmente fuori dalle gabbie e cominciò ad allontanarsi dal gruppo, fino a raggiungere un vantaggio di 15 lunghezze. Il rallentamento finale, causato anche dal particolare arrivo in leggera salita della pista di Newmarket, non gli impedì però di vincere con facilità la prova, con il secondo, futuro altro campione Dubawi Gold a 6 lunghezze, il terzo a 6 lunghezze e mezzo, ma il quarto a oltre 17 lunghezze. Fu la vittoria dell'affermazione definitiva, la prova che lo proiettò nel firmamento delle superstars.
Nonostante il pedigree, che faceva pensare potesse competere anche sui 2400 metri del Derby, il proprietario e l'allenatore, il leggendario Henry Cecil, decisero di saltare Epsom e ripresentare Frankel nel meeting del Royal Ascot, nelle St James's Palace Stakes, che tradizionalmente sono considerate la rivincita delle varie "Ghinee" continentali. Stavolta Frankel seguì inizialmente il ritmo del suo battistrada, Rerouted, ma poi il fantino, Tom Quealy, lo spronò a dare ancora di più, provocando però un rallentamento finale che consentì il ravvicinamento di Zoffany, che terminò secondo a tre quarti di lunghezza.
Nelle successive Sussex Stakes di luglio, sul miglio di Goodwood, Frankel incontrò tre soli rivali, ma tutti anziani, cavalli di oltre tre anni, di notevolissimo spessore, in particolare Canford Cliffs, vincitore di 5 corse di gruppo 1. In quello che fu etichettato come "The duel on the downs"[3], Frankel, approfittando anche di un discarico di peso che per regolamento spetta ai cavalli di 3 anni quando incontrano i più anziani, si impose nettamente: la prestazione gli valse un rating ufficiale di 135, in quel momento il più alto nel mondo.
Per l'ultima corsa della stagione, l'entourage di Frankel preferì di nuovo rinunciare a prove lunghe, presentandolo al via delle Queen Elizabeth II Stakes ad Ascot, prova sul miglio. La concorrenza si dimostrò di nuovo non all'altezza del campione, che vinse di 4 lunghezze, assicurandosi un rating di 143 dal giornale specializzato Timeform, il quarto più alto di sempre.
L'ultima stagione e vittorie a 2000 metri
La stagione da "anziano" di Frankel cominciò a maggio nelle Lockinge Stakes, gruppo 1 sul miglio di Newbury, dove ebbe di nuovo la meglio su Excelebration. Quest'ultimo è stato un cavallo di grandissimo spessore, vincitore di prove di gruppo 1, e con la grande sfortuna di essere stato contemporaneo di Frankel, contro cui arrivò 4 volte secondo e una terzo.
Un mese dopo, gli stessi protagonisti si ritrovarono a Royal Ascot per le Queen Anne Stakes, sul miglio in pista dritta, per quella che avrebbe segnato la vittoria più eclatante della carriera di Frankel[4]. Quotato dai bookmakers 1/10 (1 euro vinto ogni 10 giocati), Frankel aspettò gli ultimi 600 metri per esplodere letteralmente con un cambio di passo irreale, disperdendo per la pista gli avversari, il primo dei quali, ancora una volta, fu Excelebration, a 11 lunghezze.
Le successive Sussex Stakes di agosto furono il segno imbarazzante dell'inferiorità dei cavalli specialisti delle prove sul miglio nei confronti di Frankel: solo in 3 si schierarono al via contro il campione, di cui uno un suo compagno di scuderia. Quotato un irreale 1/20, Frankel dispose con irrisoria facilità di Farhh, cavallo che l'anno seguente, senza l'ingombrante presenza del rivale, avrebbe vinto le Lockinge Stakes e le Champion Stakes.
Con la prospettiva di essere ritirato all'attività di stallone entro la fine dell'anno, l'entourage di Frankel decise finalmente di provarlo anche su prove più lunghe del miglio: nelle International Stakes di York, sponsorizzate dalla sua scuderia, sui 2000 metri. Nella circostanza, non solo dimostrò di non avere problemi con altri 400 metri, ma che, anzi, quella poteva essergli una distanza addirittura più congeniale, lasciando il secondo, ancora Farhh, a 7 lunghezze.
Il 20 ottobre, Frankel fu schierato nella sua ultima corsa in carriera, le Champion Stakes ad Ascot, ancora a 2000 metri. Nonostante il fondo pesante e una partenza non fulminea, Frankel si impose di una lunghezza e 3/4 su Cirrus des Aigles, chiudendo la carriera agonistica con un immacolato record di 14 vittorie su 14 uscite.
Di lui Henry Cecil, l'uomo che lo plasmò in un campione e che, tragicamente, morì di una grave malattia pochi mesi dopo, l'11 giugno 2013, disse infine:
«"He's the best I've ever had, the best I've ever seen", "I'd be very surprised if there's ever been anything better."»
(Henry Cecil intervista dopo le Champion Stakes)
Il ritiro in razza
Entrato in razza nel 2013, Frankel funziona come stallone presso le Juddmonte Farms Ltd. di Newmarket, la fattoria dove è nato, a un tasso di monta attuale di 350.000 sterline. Ha già prodotto numerosi cavalli vincitori di corse di gruppo, dalla distanza del miglio fino a quelle classiche superiori ai 2000 metri. Ad oggi[5], è il padre dei seguenti vincitori di gruppo 1:
Cavallo
Corsa
Distanze
Prima vittoria
Soul Stirring (2)
The Hanshin Juvenile Fillies, The Yushun Himba (Japanese Oaks)
1600, 2400
11 dicembre 2016
Cracksman (4)
Champion Stakes Ascot, Prix Ganay, Coronation Cup, Champion Stakes Ascot
2000, 2100, 2400
21 ottobre 2017
Mozu Ascot (2)
The Yasuda Kinen, The February Stakes
1600
3 giugno 2018
Without Parole
St James's Palace Stakes
1600
19 giugno 2018
Call the Wind
Prix du Cadran
4000
6 ottobre 2018
Dream Castle
Jebel Hatta
1800
9 marzo 2019
Anapurna (2)
Epsom Oaks, Prix de Royallieu
2400, 2800
31 maggio 2019
Veracious
Falmouth Stakes
1600
12 luglio 2019
Logician
St. Leger Stakes
2900
14 settembre 2019
Quadrilateral
Fillies' Mile
1600
11 ottobre 2019
Mirage Dancer
Metropolitan Handicap
2400
3 ottobre 2020
Grenadier Guards
The Asahi Hai Futurity Stakes
1600
20 dicembre 2020
Hungry Heart (2)
Vinery Stud Stakes, Australian Oaks
2000, 2400
3 aprile 2021
Adayar (2)
Epsom Derby, King George VI and Queen Elizabeth St.
2400
5 giugno 2021
Converge (2)
J.J. Atkins Plate, Randwick Guineas
1600
12 giugno 2021
Hurricane Lane (3)
Irish Derby, Grand Prix de Paris, St. Leger Stakes
2400, 2900
26 giugno 2021
Snow Lantern
Falmouth Stakes
1600
9 luglio 2021
Alpinista (6)
Grosser Preis Von Berlin, Preis Von Europa, Grosser Preis Von Bayern, Grand Prix de Saint-Cloud, Yorkshire Oaks, Prix de L'Arc de Triomphe
2400
8 agosto 2021
Wild Beauty
Natalma Stakes
1600
19 settembre 2021
Inspiral (6)
Fillies' Mile, Coronation Stakes, Prix Jacques le Marois (2), Sun Chariot stakes, Breeders cup filly & mare turf