In quella data l'agenzia è stata sostituita dall'AISI, intelligence interna che ha continuato a guidare fino al 15 giugno 2008, quando è stato posto a disposizione.
Dal 13 novembre 2010 ha assunto l'incarico di capo del Dipartimento della protezione civile nazionale, al posto di Guido Bertolaso, che due giorni prima era andato in pensione[7]. Dopo le vicende[8] legate agli appalti della Protezione Civile della gestione Bertolaso, Gabrielli ha sottoscritto un accordo[9] con la Consip, la centrale acquisti nazionale, per facilitare - sotto la guida strategica della Protezione Civile - gli approvvigionamenti di gestione delle emergenze, secondo i migliori standard internazionali del cosiddetto emergency procurement.
Dal 7 aprile 2011 al 31 dicembre 2012 è stato commissario delegato del governo per l'emergenza immigrazione dal Nordafrica. Il 30 dicembre 2011, il Presidente del ConsiglioMario Monti lo ha confermato nell'incarico di capo del Dipartimento della protezione civile. Il 20 gennaio 2012 è stato nominato Commissario delegato per l'emergenza conseguente al naufragio della motonave Costa Concordia, avvenuto la sera del 13 gennaio nei pressi dell'Isola del Giglio. La gestione dell'emergenza, cui ha posto fine la delibera del Consiglio dei ministri del giorno 8 agosto 2014, si è sostanziata nel coordinamento delle attività pubbliche volte al controllo dell'azione del privato (armatore: Carnival ed assicuratori: P&I) cui era demandata la rimozione della nave. La nave è giunta nel porto di Pra' (Genova) il giorno 27 luglio 2014, dopo 4 giorni di navigazione.
Dal 20 maggio al 29 luglio 2012 ha coordinato gli interventi emergenziali, conseguenti al sisma che ha colpito i territori delle province di Modena, Ferrara, Reggio Emilia, Bologna, Mantova e Rovigo. Nell'occasione, stante il decreto legge 59/2012 che ha riformato la protezione civile, ha emanato le ordinanze necessarie alla gestione della prima emergenza, una delle principali novità del nuovo assetto normativo.
Il 2 aprile 2015 il governo Renzi lo nomina prefetto di Roma.[11] Il 27 agosto 2015, in vista del Giubileo, lo stesso Renzi gli affida inoltre "il compito [...] di realizzare il necessario “raccordo operativo” tra le varie Istituzioni interessate".[12]
Firenze, 7 giugno 2021 - Il Sindaco Dario Nardella, ha conferito la più alta onorificenza cittadina, il Fiorino d'oro, a Gabrielli, "straordinario esempio di servitore dello Stato, un esempio per tutti e per l'intera società che oggi più che mai ha bisogno di trovare dei punti di riferimento nelle Istituzioni".
«In segno di riconoscenza per l'attività svolta e in particolare per la vicinanza alla Capitanata mostrata anche nei momenti più drammatici, come, ad esempio durante l'alluvione dello scorso settembre, drammatico esempio di come la devastazione del territorio alla fine si ritorce sempre contro le popolazioni.» — 26 febbraio 2015[30]
Il 3 luglio 2015 è stato nominato Disaster Risk Reduction Champion da Margareta Wahlström, Segretario Generale UNISDR (United Nations Office for Disaster Risk Reduction), per il suo impegno nel far progredire in Italia la cultura della riduzione dei rischi da disastri.[33]
Naufragi e nuovi approdi-dal disastro della nave Concordia al futuro della Protezione Civile (con Francesca Maffini) ed. Baldini+Castoldi, Gennaio 2022. ISBN 978-88-9388-470-9
Note
^Autorità delegata per la sicurezza della Repubblica
Antonella Colonna Vilasi, Storia dei Servizi segreti italiani - Dall'Unità d'Italia alle sfide del XXI secolo, Reggio Calabria, Città del Sole Edizioni, 2014. ISBN 978-88-7351-808-2