Le foreste decidue umide dell'Irrawaddy sono un'ecoregione dell'ecozona indomalese, definita dal WWF, che occupa la parte centrale della Birmania (codice ecoregione: IM0117[1]). L'ecoregione comprende il bacino medio dell'Irrawaddy e quello inferiore del Salween ed è caratterizzata da foreste di alberi d'alto fusto che perdono le foglie durante la stagione secca. La maggior parte delle foreste, tuttavia, sono andate distrutte a vantaggio dei terreni agricoli.
Le foreste decidue umide dell'Irrawaddy occupano una superficie di 138.300 km². Si trovano nel centro della Birmania, attraverso le basse colline e le pianure ondulate del bacino dei fiumi Irrawaddy e Salween. La parte più vasta dell'ecoregione si trova nel bacino dell'Irrawaddy e dei suoi affluenti e nel bacino superiore del fiume Sittang. Essa confina con le foreste pluviali di Mizoram-Manipur-Kachin a sud-ovest e a nord e con le foreste montane delle Chin Hills e dei monti Arakan ad ovest. I monti Pegu, ammantati da foreste subtropicali e di montagna, la delimitano ad est. A sud si trovano le foreste pluviali costiere del Myanmar.
Un'area più piccola dell'ecoregione si trova a sud-est, nel bacino inferiore dei fiumi Salween e Gyaing. Essa confina ad ovest e nord-ovest con le foreste pluviali costiere del Myanmar e ad est con le foreste pluviali montane Kayah-Karen.
Le foreste decidue umide cingono enclave di foreste secche dell'Irrawaddy, che si incontrano nelle aree che ricevono meno di 800 mm di pioggia all'anno[2].