Laureatasi in filosofia, è assunta come insegnante precaria nella scuola media.
La manifestazione alla Bussola del capodanno 1968
Il 31 dicembre 1968 il Movimento studentesco e Potere operaio di Pisa organizzano una manifestazione di protesta davanti alla Bussola di Focette (Pietrasanta), dove si svolge un miliardario veglione di capodanno in cui dovranno esibirsi Fred Bongusto e la cantante ingleseShirley Bassey, con al seguito la sua orchestra. Farinelli è ammalata ma intenzionata a partecipare ugualmente. I centosessanta manifestanti lanciano frutta e ortaggi contro il locale e i suoi clienti. Intervengono i carabinieri che caricano i contestatori ed esplodono alcuni colpi d'arma da fuoco. Lo studente Soriano Ceccanti, di 17 anni, viene colpito alla schiena e resterà paralizzato per il resto della vita[3]; tra i contestatori vi sono altri due feriti. Farinelli è arrestata insieme ad altri quaranta dimostranti circa ed è incriminata per resistenza aggravata, lesioni persistenti a pubblici ufficiali e danneggiamenti[4]. In carcere, le sue condizioni fisiche peggiorano ma, dopo quattro mesi può beneficiare della libertà provvisoria.
Attività sindacale e politica
Nell'autunno del 1969, insieme a Sofri e Pietrostefani, Farinelli fonda Lotta Continua, sorta da varie componenti tra le quali aderenti a Potere Operaio; nel 1976, il movimento si scioglie. Trasferitasi a Milano, inizia l'attività di sindacalista del comparto scuola ed educazione della CGIL. In seguito, riveste l'incarico di Segretario confederale nazionale del settore scuola e pari opportunità.
Lasciato il sindacato all'inizio degli anni novanta, aderisce al movimento Alleanza Democratica di Ferdinando Adornato e viene nominata assessore alle politiche delle Risorse Umane (1994-95) e alle Politiche scolastiche e formative (1995-2001) del Comune di Roma nelle due giunte guidate da Francesco Rutelli[5]. In tale esperienza amministrativa si avvale della collaborazione di Luca Bergamo, futuro vice sindaco di Virginia Raggi, prima come consulente ai processi di informatizzazione della pubblica amministrazione (1994-1995) e poi per la creazione e l'organizzazione del festival culturale Enzimi (1995-1999)[6]. Tra le sue realizzazioni:
l'introduzione dell'orario continuato negli uffici comunali[7] e una maggiore integrazione scolastica e multiculturale[8]; promuove, inoltre, la costituzione di Roma Multiservizi, con lo scopo di garantire la massima efficacia nei servizi di igiene e piccola manutenzione nelle scuole comunali, materne e elementari[9], assorbendo 537 lavoratori socialmente utili già operanti nel settore[10].
Fiorella Farinelli, Come funziona la scuola e il sistema dell'istruzione, Roma, Savelli, 1977.
Fiorella Farinelli, Saul Meghnagi (a cura di), Educazione degli adulti: politiche contrattuali politiche istituzionali, Roma, Ediesse, 1991.
AA.VV., La cultura delle pari opportunità: le donne nella storia, nel lavoro, nella società, Roma, Ediesse, 1993.
Giovanna Altieri, Fiorella Farinelli (a cura di), La legge sulle pari opportunità: implicazioni connesse con il sistema formativo, Roma, Ediesse, 1993.
Fiorella Farinelli, Formare la parità: Formazione e orientamento per le pari opportunità, Roma, Ediesse, 1993.
Giuliano Cazzola (a cura di), Il futuro in mezzo a noi: conversazione con Fiorella Farinelli e Vittorio Foa, Roma, Ediesse, 1994.
Fiorella Farinelli, Gianna Gilardi (a cura di), Il disagio sociale: un'esperienza formativa per i giovani a rischio del Sud, Milano, Franco Angeli, 2003.
Fiorella Farinelli, Lungo il corso della vita: l'educazione degli adulti dopo le 150 ore: opportunità e forme, Roma, Ediesse, 2004.
Fiorella Farinelli, Roberto Pettenello (a cura di), Italiano per stranieri immigrati: da obbligo a diritto, Roma, Ediesse, 2011.