Il Bivio Marocco era il nome della località ferroviaria dalla quale si diramava un raccordo con la Linea dei Bivi in direzione della linea Milano-Venezia. Fino al 1947, si chiamò Doppio Bivio Marocco per la presenza del raccordo con la Linea dei Bivi lato Bivio Dese, ovvero in direzione della Venezia-Trieste. A seguito della ricostruzione della linea dei Bivi, il Bivio Marocco è stato riattivato come Bivio il 2 febbraio 2010[6]. Dal 10 marzo dello stesso anno, da esso si dirama il nuovo tronco Bivio Marocco-Bivio/PC Spinea della ricostruita ferrovia di circonvallazione.
Tra Treviso Centrale e Lancenigo si trova lo scalo merci di Treviso Scalo Motta;
Tra la stazione di Basiliano e Pasian di Prato è in funzione il Raccordo Friulana Gas che permette un collegamento ferroviario con la Friulana Gas. Il raccordo in origine fu costruito nel 1943, secondo testimonianze e documenti dell'Associazione Ex Deportati, durante l'occupazione tedesca, per il vicino campo di concentramento di Gonars[senza fonte]. Il rifornimento d'acqua dei convogli uscenti da Gonars avveniva a Basiliano che fu ingrandita e munita di piattaforme girevoli, pompe dell'acqua e scalo ferroviario, che nel 2013 risulta dismesso. Nel dopoguerra il raccordo fu tagliato e i tre ponti militari scavalcanti il fiume Cormor furono demoliti[senza fonte]. Il raccordo fu ricostruito alla fine degli anni novanta[senza fonte].
Tra Basiliano e Codroipo fu in servizio la fermata di Basagliapenta[senza fonte];
Tra Codroipo e Casarsa della Delizia è stata presente, dal termine del secondo conflitto mondiale al 1991, la Località di Servizio denominata "Ponte Tagliamento", che aveva lo scopo di gestire il traffico ferroviario sul ponte sul fiume Tagliamento in quanto, pur trattandosi di costruzione a doppio binario, gli accordi di Parigi post II guerra mondiale avevano costretto l'Italia a depotenziare parte delle proprie linee ferroviarie vicine ai confini, degradandole da doppio a semplice binario, incluso il tratto sul Ponte Tagliamento[8].
Luciano Chiabudini, a pag. 95 del suo libro "Canzonando sui binari"(1989) scrive che nei pressi di Basiliano il 27.3.1971 un tratto di binario fu divelto da un attentato dinamitardo: non sembra una pura coincidenza il fatto che in quei giorni fosse in corso una visita in Italia del Maresciallo Tito.
^Dai Piani di Linea aggiornati al 1978 si evidenzia l'esistenza di ponte a doppio binario ma attrezzato per il semplice binario.
Bibliografia
Rete Ferroviaria Italiana, Fascicolo Linea 57 e 62, RFI, prima pubblicazione dicembre 2003, ISBN non esistente. URL consultato il 9 aprile 2015 (archiviato dall'url originale l'8 agosto 2014).
Atlante ferroviario d'Italia e Slovenia. Eisenbahnatlas Italien und Slowenien. Köln: Schweers + Wall, 2010. ISBN 978-3-89494-129-1