Felice Salivetto (Roma, 16 aprile 1916 – Roma, 16 gennaio 1989) è stato un politico italiano, che partecipò attivamente all'Assemblea Costituente[1].
Biografia
Laureato in giurisprudenza, e poi in scienze politiche e sociali, avvocato, diviene direttore di riviste storiche come Patria Indipendente[2] e Voce partigiana assieme ad esponenti di spicco come Filiberto Sbardella.[3]
Tra i 16 rappresentanti dell'ANPI nella Consulta, Salivetto partecipa insieme a Mario Argenton, Fernando Baroncini, Ilio Barontini, Riccardo Bauer, Livio Bianco, Arrigo Boldrini, Andrea Camia, Ercole Chiri, Giuseppe Gracceva, Enrico Martini, Enrico Mattei, Arturo Mondovì, Nino Siccardi, Fermo Solari e Lanfranco Zancan.[4][5]
Note
Bibliografia
- R. Fruttini, Quasi come Forrest Gump, Albatros, 2017.
- Fondazione Einaudi, "Felice Salivetto", su archivi.fondazioneluigieinaudi.it. URL consultato il 7 gennaio 2024.