Euthyneura

Come leggere il tassoboxProgetto:Forme di vita/Come leggere il tassobox
Come leggere il tassobox
Euthyneura
Lymnaea stagnalis
Classificazione scientifica
DominioEukaryota
RegnoAnimalia
PhylumMollusca
SubphylumConchifera
ClasseGastropoda
SottoclasseHeterobranchia
InfraclasseEuthyneura
Spengel, 1881
Subterclassi

Euthyneura Spengel, 1881 è un'infraclasse di molluschi gasteropodi della sottoclasse Heterobranchia.[1] Considerato il numero di specie esistenti e la varietà di nicchie ecologiche occupate, è il raggruppamento che ha avuto, tra i gasteropodi, il maggior successo evolutivo.[2]

Descrizione

Comprende specie terrestri, di acqua dolce e marine, caratterizzate da una condizione anatomica definita eutineuria, ovvero dalla detorsione dei cordoni nervosi e del sacco dei visceri. L'eutineria è il risultato di due distinti eventi evolutivi: il primo, occorso negli antenati di tutti i gasteropodi esistenti, è noto come torsione e comporta il fatto che gli organi viscerali e i cordoni nervosi "si attorciglino" causando la migrazione di alcuni organi dalla sinistra dell'animale alla sua destra e favorendo il trasferimento della cavità del mantello vicino alla testa dell'animale; tale evento ha prodotto un incrocio nelle commessure cerebroviscerali, definito chiastoneuria o streptoneuria. Il secondo evento evolutivo, caratteristico di questo raggruppamento, consiste nell'inversione della torsione, con conseguente "raddrizzamento" degli organi interni, e risoluzione dell'incrocio delle commissure.[3]

Tassonomia

L'infraclasse Euthyneura comprende taxa che in passato venivano attribuiti ai raggruppamenti degli Opisthobranchia e dei Pulmonata, ora ritenuti obsoleti.[2][4][5][6] La monofilia del raggruppamento è oggi comunemente accettata e supportata da numerose sinapomorfie.[2]

Secondo la classificazione adottata dal World Register of Marine Species (2020) l'infraclasse può essere suddivisa in 3 subterclassi (Acteonimorpha, Ringipleura e Tectipleura) così composte:[1]

Note

  1. ^ a b (EN) MolluscaBase eds. 2020, Euthyneura, in WoRMS (World Register of Marine Species). URL consultato il 30 luglio 2020.
  2. ^ a b c (EN) Klussmann-Kolb A., Dinapoli A., Kuhn K., Streit B. & Albrecht C., From sea to land and beyond – New insights into the evolution of euthyneuran Gastropoda (Mollusca), in BMC Evolutionary Biology, vol. 8, 2008, p. 57, DOI:10.1186/1471-2148-8-57.
  3. ^ (EN) G. M. Barker, The biology of terrestrial molluscs, CABI, 2001, p. 185, ISBN 978-0-85199-718-6.
  4. ^ (EN) Dayrat B., Tillier A., Lecointre G. & Tillier S., New clades of euthyneuran Gastropods (Mollusca) from 28S rRNA sequences, in Molecular Phylogenetics and Evolution, 19 (2), 2001, pp. 225-235, DOI:10.1006/mpev.2001.0926.
  5. ^ (EN) Dayrat B. & Tillier S., Evolutionary relationships of euthyneuran gastropods (Mollusca): a cladistic re-evaluation of morphological characters, in Zoological Journal of the Linnean Society, 135 (4), 2002, pp. 403-470, DOI:10.1046/j.1096-3642.2002.00018.x.
  6. ^ (EN) Grande C., Templado J., Cervera J. L. & Zardoya R., Molecular Phylogeny of Euthyneura (Mollusca: Gastropoda), in Molecular Biology and Evolution, 21 (2), 2004, pp. 303-313, DOI:10.1093/molbev/msh016.

Bibliografia

Altri progetti