«Esteros» è un vocabolo spagnolo che significa "zone umide". «Iberá» è un vocabolo che deriva da due termini dalla lingua guaraní: «î» (acqua) e «berá» (luminoso) e pertanto «Îberá» potrebbe essere tradotto in italiano con l'espressione "acqua splendente"; il nome Iberá fu dato presumibilmente dagli antichi abitanti della zona, i Guaraní, in base alla luminosità della superficie acquatica.
Generalità
Gli Esteros del Iberá sono un insieme di paludi, stagni, piccoli laghi e torbe, collegati fra di loro da brevi canali, che costituiscono una vasta zona umida, la seconda più grande zona umida del pianeta dopo il Pantanalbrasiliano. Le acque degli Esteros sono di origine pluviale e ricoprono una superficie totale di circa 20.000 km². Gli Esteros del Iberá sono anche una delle più importanti riserve di acqua dolce del Sud America.