Elisabetta Rasy, nata a Roma, trascorre l'infanzia a Napoli accanto ai nonni paterni, vivendo in un ambiente familiare cosmopolita (il nonno era un greco di Salonicco con passaporto inglese, trasferitosi negli anni Dieci a Cipro e in seguito in Francia; il padre visse tra la Francia, l'Italia e l'Inghilterra), per poi trasferirsi nuovamente nella capitale.
Nel 1974, dopo la laurea in Storia dell'Arte alla Sapienza di Roma, fonda insieme a Manuela Fraire, Anne Marie Sauzeau-Boetti, Maria Caronìa la casa editrice Edizioni delle Donne, nata dall'esperienza di un gruppo di femministe riunite al Teatro della Maddalena di Roma (di cui era presidente Dacia Maraini). Inizia a collaborare alla televisione e per Radio 3 della Rai.
Dagli anni '70 si occupa di saggistica e critica d'arte, di letteratura femminile e femminista, e ha scritto romanzi in parte dal taglio autobiografico (tradotti all’estero) e racconti apparsi su numerose riviste e antologie sia italiane che straniere.
Nel 2012 ha condotto una serie di conversazioni radiofoniche sul tema "Abitare la lingua" per il ciclo Passioni su Radio Rai 3.[1] Ha partecipato alla trasmissione radiofonica "Le musiche della vita" (Rai Radio Tre) nelle puntate del 15 e del 22 novembre 2013.[2]
Il finale della battaglia, Collana I Narratori, Milano, Feltrinelli, 1988, ISBN 88-07-01353-3.
L'altra amante, Collana Narratori moderni, Milano, Garzanti, 1990, ISBN 88-11-67320-8.
Mezzi di trasporto, Collana Narratori moderni, Garzanti, 1993, ISBN 88-11-66305-9.
Ritratti di signora. Tre storie di fine secolo, Collana Saggi italiani, Milano, Rizzoli, 1995. ISBN 88-17-84386-5
2ª ed.: Tre passioni. Ritratti di donne nell'Italia unita, pref. di Paolo Mieli, Collana Scrittori contemporanei, Rizzoli, 2011, ISBN 978-88-17-04660-2.
Memorie di una lettrice notturna, Collana Scala italiani, Rizzoli, 2009, ISBN 978-88-17-03370-1.
Suvenìr, in AA.VV., L'attesa (per "Napoli Teatro Festival Italia", 8-22 agosto 2010), a cura di Mario Fortunato, Milano, Bompiani, 2010, ISBN 88-452-6579-X. [racconto][4][5]
Monique Wittig, Il corpo lesbico: romanzo, trad. con Christin Bazzin, Roma, Edizioni delle donne, 1976.
Contributo (con Candida Curzi, Bimba De Maria, Miriam Mafai) in Scrivere contro, esperienze riflessioni e analisi delle giornaliste presentate al convegno 'Donna e Informazione', Roma, Edizioni delle Donne, 1977.
La lingua della nutrice: percorsi e tracce dell'espressione femminile, introduzione di Julia Kristeva, Roma, Edizioni delle donne, 1978.
Contributo per Cinema, letteratura, arti visive, in «Lessico politico delle donne», vol. 6, Milano, Gulliver, 1979.
Le donne e la letteratura: scrittrici eroine e ispiratrici nel mondo delle lettere, Roma, Editori riuniti, 1984, collana «Libri di base 73» diretta da Tullio De Mauro (3 ed., 2000), ISBN 88-359-2721-8
L. Piccioni, L'altra amante di Elisabetta Rasy, in AA.VV., Scrittrici d'Italia (atti del Convegno nazionale di studi, Rapallo, 14 maggio 1994), a cura di Francesco De Nicola e di Pier Antonio Zannoni, Genova, Costa & Nolan, 1995. ISBN 88-7648-186-9
The Cambridge History of Italian Literature, a cura di Peter Brand e Lino Pertile, Cambridge University Press, 1996 (rist. 2001)
The Oxford Companion to Italian Literature, a cura di Peter Hainsworth e David Robey, Oxford University Press, 2002. ISBN 978-0-19-172743-6
Marie-Hélène Caspar, Nuove Tendenze della Letteratura Italiana, Nanterre, Universite Paris X, 1996.
Gaetana Marrone, Paolo Puppa, Luca Somigli, Encyclopedia of italian literary studies, New York, Routledge, 2007, voll.2
Letteratura italiana: poesia e narrativa dal secondo Novecento ad oggi, a cura e con studio critico e profili di Lia Bronzi, Foggia, Bastogi, 2007
Dacia Maraini, Amata scrittura: laboratorio di analisi letture proposte conversazioni; testi raccolti e curati da Viviana Rosi e Maria Pia Simonetti, 2. ed, Milano, BUR, 2008 (intervista) ISBN 978-88-17-12822-3