Elezioni generali negli Stati Uniti d'America del 2024
Le elezioni generali negli Stati Uniti d'Americadel 2024 si sono tenute il 5 novembre per eleggere il Presidente, rinnovare l'intera Camera dei Rappresentanti e un terzo del Senato, eleggere i Governatori di diversi Stati federati, rinnovare i seggi di molte legislature statali, ed infine hanno riguardato anche le nazioni di nativi americani.
Uno dei temi più discussi è quello dell'aborto, dopo che nel giugno 2022 la sentenza del caso Roe contro Wade del 1973 fu ribaltata con una nuova della Corte Suprema e la materia fatta ritornare nuovamente alla competenza dei singoli stati federati.
Altro tema molto discusso è stato l'assalto al Campidoglio del gennaio 2021 e soprattutto le sue conseguenze a livello giudiziario per Donald Trump stesso, poiché eventuali decisioni delle corti giudiziarie statunitensi avrebbero potuto impedire una sua ricandidatura a future elezioni presidenziali.
Altri temi importanti e discussi sono stati in parte quelli del Project 2025 stesso (accentramento del potere centrale dello stato, rendere politicizzate tutte le strutture e le agenzie amministrative, misure conservatrici in ogni ambito, creazione di uno stato di polizia forte, diminuzione della sanità pubblica e dei relativi programmi di assistenza, depotenziamento del welfare e altro ancora)[1][5][6][7][8][9], sebbene Trump abbia ufficialmente cercato nell'estate del 2024 di prenderne in parte le distanze[4].
Un altro tema scottante è l'attacco condotto da Hamas contro Israele dal 7 ottobre 2023 e la conseguente guerra che ne è scaturita, per cui il Partito Democratico e il presidente Biden hanno mostrato meno propensione ad aiutare acriticamente Israele, laddove il Partito Repubblicano e il suo leader Trump hanno proposto addirittura di eliminare la striscia di Gaza e deportarne la sua popolazione.
Situazione politica
La seguente tabella elenca tutte le elezioni che si sono tenute nel 2024, sia a livello federale che a livello statale e locale:
Elezioni del Senato - Seggi senatoriali da rinnovare, con indicata l'appartenenza partitica. In colore più scuro i senatori che si ritirano dalla carica senza ricandidarsi.
Elezioni della Camera - Indicazione dell'appartenenza partitica dei seggi della Camera. In colore più scuro i Rappresentanti che si ritirano dalla carica senza ricandidarsi o che hanno perso la rielezione.
Elezioni governatoriali - Stati federati con la carica di Governatore da rinnovare, con indicata l'appartenenza partitica. In colore più scuro i governatori che non si ricandidano o che non possono più farlo per limite dei mandati previsti.
Mike Johnson, leader per i Repubblicani dall'ottobre 2023 e Speaker della Camera (eletto nel 4° distretto della Louisiana)
Hakeem Jeffries, leader per i Democratici dal gennaio 2023 (eletto nell'8° distretto di New York)
Elezioni congressuali - leader al Senato
Mitch McConnell, leader per i Repubblicani dal gennaio 2007 (eletto nello stato del Kentucky dal 1985)
Chuck Schumer, leader per i Democratici dal gennaio 2017 (eletto nello stato di New York dal 1999)
Nel 2024 sono stati rinnovati tutti i 435 seggi della Camera dei Rappresentanti, oltre a 33 seggi del Senato (di cui tutti quelli della Classe I, più due di altre classi)[13].
Alcuni degli elementi degni di nota durante il 118° Congresso sono stati la mancata elezione immediata di uno speaker della Camera nel gennaio 2023 e la rimozione di Kevin McCarthy dalla carica stessa il 3 ottobre 2023 a causa di ribellioni interne al gruppo Repubblicano stesso, che lo accusava di essere ancora troppo moderato e non abbastanza di destra[14][15].
Al suo posto è stato eletto il 25 ottobre Mike Johnson, già leader dei Repubblicani alla Camera.[16]
Durante il 2024 sono state svolte elezioni per eleggere i governatori di Stati federati in 11 Stati e 2 Territori, oltre a diverse altre cariche elettive statali apicali collegate.[17]
La maggior parte delle cariche governatoriali che dovevano essere rinnovate sono di forte tendenza Repubblicana e diversi governatori si sono ritirati, per sopraggiunto limite di mandati massimi.[18]
Regole
Le principali elezioni delle cariche federali e del Congresso si sono tenute durante un Election Day unificato, che in queste elezioni è stato il 5 novembre 2024.
In 46 stati federati su 50, corrispondenti a 412 rappresentanti, si usa il metodo di assegnazione del First-past-the-post; due stati, Alaska e Maine utilizzano il voto alternativo, eleggendo 3 rappresentanti, mentre altri due stati (Georgia e Louisiana) utilizzano un sistema a due turni, totalizzando 20 rappresentanti.
La seguenti tabelle sintetizzano tutti i risultati elettorali delle principali cariche elettorali e le maggioranze nelle varie legislature federali e statali. In grassetto i cambi di partito o maggioranza derivanti dal voto.
^The Permanent Counterrevolution, su The New Republic, 7 giugno 2024. URL consultato il 28 agosto 2024 (archiviato dall'url originale il 7 giugno 2024).
^abQuesta colonna indica il candidato che ha vinto la maggioranza relativa dei voti in un certo Stato federato
^Una coalizione di governo è stata formata tra 19 Repubblicani, 2 Democratici e 2 Independenti alla Camera dei Rappresentanti dell'Alaska, mentre una grande coalizione di 9 Democratici e 8 Republicani controlla il Senato dell'Alaska.
^Una coalizione di governo è stata formata tra 14 Democratici, 2 Repubblicani e 5 Indipendenti alla Camera dei Rappresentanti dell'Alaska, mentre una grande coalizione di 9 Democratici e 5 Republicani controlla il Senato dell'Alaska.
^Il Senatore Mark Kelly è Democratico, mentre Kyrsten Sinema era stata eletta come Democratica ma si è registrata come Indipendente nel dicembre 2022.
^abLa senatrice Susan Collins è Repubblicana, mentre Angus King è un indipendente che si è alleato con i Democrati sin da quando ha ricoperto la carica nel 2013.
^abNonostante la maggior parte dei suoi membri si identifichi come Repubblicana, la Legislatura del Nebraska è ufficialmente apartitica.
^abIl senatore Peter Welch è un Democratico. L'altro senatore dal Vermont, Bernie Sanders, è stato eletto come indipendente e si è alleato con i Democratici sin dal 2007.
^La senatrice Shelley Moore Capito è Repubblicana. L'altro senatore dalla Virginia Occidentale, Joe Manchin, fu eletto come Democratico ma si è registrato come Indipendente nel maggio 2024.
^Sebbene le elezioni del Governatore delle isole Samoa americane siano apartitiche, il Governatore Lemanu Peleti Mauga è affiliato al Partito Democratico a livello nazionale.
^Sebbene Guam non abbia una propria rappresentanza al Collegio Elettorale presidenziale, dal 1980 si tengono delle elezioni consultive per l'indicazione di un candidato come preferito.
^Una coalizione di Indipendenti e Democratici controlla la Camera dei Rappresentanti e il Senato delle Isole Marianne Settentrionali.
^Il governatore di Porto Rico Pedro Pierluisi è un membro del New Progressive Party, ma è affiliato ai Democratici a livello nazionale.
^abLa commissaria per la Camera dei Rappresentati di Porto Rico, Jenniffer González, è stata eletta come membro del New Progressive Party e si è alleata con i Repubblicani sin da quando è entrata in carica dal 2017.
^Sebbene non abbia una propria rappresentanza al Collegio Elettorale presidenziale, si tengono delle elezioni consultive per l'indicazione di un candidato come preferito.