Grazie anche a questi risultati passa professionista, a partire dal 2015, per la BMC,[6] con cui ottiene la vittoria nella cronosquadre della terza tappa del Critérium du Dauphiné.[7] Nel 2016, così come accaduto l'anno precedente, non ottiene successi individuali; si piazza comunque diciottesimo all'Amstel Gold Race e diciassettesimo alla Liegi-Bastogne-Liegi.
A fine agosto debutta in un grande Giro alla Vuelta a España, ottenendo come miglior piazzamento un decimo posto sull'Alto del Naranco, traguardo della nona tappa, dopo essere entrato nella fuga di giornata. Nel 2017 ottiene il primo piazzamento di rilievo nelle classiche delle Ardenne, classificandosi terzo a 1" dallo spagnoloAlejandro Valverde alla Freccia Vallone.[8]
Nel mese di maggio corre il Giro d'Italia, ma con scarsi risultati. A fine luglio ottiene i suoi primi successi da professionista, vincendo la terza[9] e la quinta tappa[10] del Tour de Wallonie, imponendosi anche nella classifica finale.[10] Pochi giorni dopo fa sua la terza tappa del Tour de Pologne – prima vittoria in una corsa World Tour –, anticipando sullo strappo conclusivo lo slovaccoPeter Sagan:[11] Nelle quattro frazioni rimanenti resiste agli attacchi degli avversari, facendo sua la classifica generale.[12]
Continua la sua striscia vincente trionfando in agosto nella prima tappa dell'Arctic Race of Norway, anch'essa con un arrivo su una breve rampa:[13] durante la breve corsa a tappe norvegese conclude al secondo posto la terza tappa, facendo nuovamente sua la quarta e ultima frazione[14] nonché la classifica generale.[14] Nel 2018 conclude sesto alla Parigi-Nizza, settimo alla Freccia del Brabante, quinto al Tour de Pologne, per tre volte sul podio in frazioni della Vuelta a España, e infine terzo al Giro dell'Emilia e terzo anche al Giro di Lombardia, una delle cinque "classiche monumento".
Il 20 aprile 2022 vince la Freccia Vallone dimostrandosi superiore a tutti gli avversari durante l'ultimo passaggio sul Muro di Huy[18]. Dopo una settimana ottiene il secondo successo stagionale conquistando la prima tappa del Tour de Romandie[19]. Il 5 agosto dello stesso anno lascia la Bahrain Victorious con effetto immediato,[20] passando alla Israel-Premier Tech.