La diocesi di Bencenna (in latino: Dioecesis Bencennensis) è una sede soppressa e sede titolare della Chiesa cattolica.
Storia
Bencenna, identificabile con le rovine di Sidi-Brahim nell'odierna Tunisia, è un'antica sede episcopale della provincia romana dell'Africa Proconsolare, suffraganea dell'arcidiocesi di Cartagine.
Tra i vescovi presenti alla conferenza di Cartagine del 411, che vide riuniti assieme i vescovi cattolici e donatisti dell'Africa, partecipò Adeodatus episcopus plebis Bencennensis, il quale dichiarò di non avere competitori donatisti nella sua diocesi.[1]
Dal 1933 Bencenna è annoverata tra le sedi vescovili titolari della Chiesa cattolica; dal 22 agosto 2022 il vescovo titolare è Joseph Kollamparambil, vescovo ausiliare di Shamshabad.
Cronotassi
Vescovi
- Adeodato † (menzionato nel 411)
Vescovi titolari
Note
- ^ Mansi, Sacrorum conciliorum nova et amplissima collectio, t. IV, coll. 103 e 265.
Bibliografia
- (LA) Pius Bonifacius Gams, Series episcoporum Ecclesiae Catholicae, Leipzig, 1931, p. 464
- (LA) Stefano Antonio Morcelli, Africa christiana, Volume I, Brescia, 1816, p. 99
- (FR) Auguste Audollent, v. Bencennensis in Dictionnaire d'Histoire et de Géographie ecclésiastiques, vol. VII, 1934, col. 516
Collegamenti esterni