Le dignità in astrologia sono posizioni di forza dei pianeti quando essi si trovano in segni zodiacali o in case astrologiche la cui natura concorda e si armonizza con quella del pianeta stesso. Ciò significa che un pianeta in condizione di dignità in un certo segno o casa è in grado di esprimere meglio le sue qualità, positive e/o negative che siano.
In opposizione alle dignità vi sono le debilità.
Le dignità si suddividono, per importanza ed influenza, in:
maggiori: domicilio, esaltazione, triplicità;
minori: esilio e decano.
Funzione
Si possono distinguere anche le dignità tra:
essenziali: legate al rapporto tra pianeti e segni zodiacali, e pertanto riferite a punti fissi del cielo dello zodiaco, enfatizzano le qualità caratteriali del pianeta;
accidentali: legate al rapporto tra pianeti e case astrologiche, e quindi basate soltanto sulla suddivisione del cielo nelle 12 case del tema natale, enfatizzano gli interessi, i talenti e le aspettative del soggetto.
La distinzione tra dignità essenziali e dignità accidentali è particolarmente utile in astrologia oraria.[1]
Note
^abErik Van Slooten, Manuale di astrologia oraria, pp. 27-28, Roma, Mediterranee, 1999.