Dopo la sconfitta contro gli Indianapolis Colts nel divisional round dei playoff 2014, i Broncos cambiarono numerosi elementi nel loro staff di allenatori, inclusa la separazione consensuale dal capo-allenatore John Fox, sostituito da Kubiak. I mesi che precedettero la stagione furono caratterizzati dallo sciopero del wide receiverDemaryius Thomas, su cui era stata applicata la franchise tag, che saltò tutti gli allenamenti della squadra, prima di firmare un nuovo contratto alla vigilia del training camp.
Sotto la direzione di Kubiak e del coordinatore offensivo Rick Dennison, i Broncos programmarono di impostare il proprio attacco sul gioco sulle corse da abbinare alle abilità di Peyton Manning nei passaggi a breve e medio raggio. Tale progetto fu ostacolato da numerosi infortuni alla linea offensiva e dalla peggior annata a livello statistico di Manning dalla sua stagione da rookie con gli Indianapolis Colts nel 1998. Dopo una partenza con un record di 7–2 , Manning si infortunò al piede sinistro, venendo sostituito come titolare da Brock Osweiler per tutto il resto della stagione regolare. Manning tornò in campo subentrando nella gara dell'ultimo turno contro i San Diego Chargers. Diretta dal coordinatore difensivo Wade Phillips, la difesa della squadra fu la migliore della lega in yard totali concesse, yard passate concesse e sack.
I Broncos vinsero il quinto titolo consecutivo di division, per il quarto anno consecutivo ebbero la possibilità di saltare il primo turno di playoff e per il terzo degli ultimi quattro ebbero il miglior record dell'AFC. Nel divisional round dei playoff batterono col punteggio di 23-16 i Pittsburgh Steelers,[3] qualificandosi per la finale di conference vinta contro i New England Patriots per 20-18.[4] Grazie a questo successo, si guadagnarono la qualificazione al Super Bowl 50 del 7 febbraio 2016, dove batterono i Carolina Panthers, conquistando il loro terzo titolo, il primo dal 1998. MVP della partita fu eletto Von Miller.[5]
Il primo ruolo è il principale mentre gli eventuali successivi indicano i ruoli secondari.
(IR) sta per Injured Reserve ed indica la lista ristretta per un solo giocatore infortunato che può tornare ad allenarsi dopo la settimana 6 e a rientrare in prima squadra dopo che questa ha giocato 8 partite.
(NF-Inj.) / (NF-Ill.) stanno rispettivamente per Non-Football Injured e Non-Football Illness ed indicano le liste dove viene inserito un giocatore che ha un infortunio o una malattia non dipendente dal football americano.
(PUP) sta per Physically Unable to Perform ed indica la lista dove viene inserito un giocatore mentre è in attesa di recuperare la condizione fisica. Nella stagione regolare dopo la sesta partita giocata dalla propria squadra, il giocatore ha tempo tre settimane per riprendere ad allenarsi, più tre settimane aggiuntive dal suo rientro agli allenamenti per rientrare in prima squadra.