Davina McCall

Davina McCall c.2013

Davina Lucy Pascale McCall (Londra, 16 ottobre 1967) è una conduttrice televisiva britannica.

Biografia

Nata nel quartiere londinese di Wimbledon da madre francese, trascorre un'infanzia difficile dal momento che i suoi genitori di separano quando lei ha tre anni[1] e sua madre se ne va a Parigi. Vive con i nonni nel Surrey fino all'età di 13 anni. A 19 anni inizia a cantare. Nel 1991 appare come ballerina nel video del brano Word Is Out di Kylie Minogue.

Nel 1992 inizia a lavorare come conduttrice televisiva presso l'emittente MTV Europe. Nel 1995 passa a ITV, dove conduce il game-show notturno God's Gift. Nel 1998 conduce su Channel 4 il gioco Streetmate. Da lì a poco conduce Don't Try This at Home! fino al 2001. Nei primi anni 2000, sempre su ITV, conduce diversi programmi, talent-show e game-show come Popstars: The Rivals (2002), The Vault (2002), Reborn in the USA (2003) e Love on a Saturday Night (2004). Nel 2003 conduce i BRIT Awards. Partecipa a numerose edizioni del programma di beneficenza Comic Relief.

Viene poi scelta da Channel 4 conduttrice della prima edizione di Big Brother (Grande Fratello). Conduce il Grande Fratello britannico per undici edizioni, dal 2000 al 2010. Ha anche presentato Celebrity Big Brother (2001-2002, 2005-2007, 2009-2010) e l'evento benefico UK Radio Aid (2005). Dal 2010 è al timone di The Million Pound Drop Live. Sempre dal 2010 è alla guida del talent-show dedicato alla danza Got to Dance. Tra gli altri suoi programmi degli anni 2010 vi sono The Biggest Loser, Long Lost Family (con Nicky Campbell), Five Minutes to a Fortune, Stepping Out e The Jump.

Filmografia parziale

Onorificenze

Membro dell'Ordine dell'Impero Britannico - nastrino per uniforme ordinaria
«Per i servizi alla conduzione televisiva.»
— 17 giugno 2023[2][3]

Note

  1. ^ digital spy
  2. ^ (EN) The London Gazette, n. 64082, 17 giugno 2023, p. B22. URL consultato il 18 giugno 2024.
  3. ^ (EN) Francesca Gillett, King's Birthday Honours: Ian Wright, Ken Bruce and Davina McCall on list, su bbc.com, 17 giugno 2023. URL consultato il 18 giugno 2024.

Altri progetti

Collegamenti esterni

Controllo di autoritàVIAF (EN169568277 · LCCN (ENnb99088849 · BNE (ESXX4949264 (data)