È la forma femminile di Daniele[1][2], che deriva dall'ebraico דָּנִיֵּאל (Daniyyel) e significa "Dio è il mio giudice" (da dan, "giudice", -i, "mio" ed El, "Dio").
Danila è una variante di origine slava; sempre nei paesi slavi è diffusa la forma ipocoristica Dana, e a Daniela potrebbe essere correlato anche il lituanoDanutė.
Onomastico
L'onomastico si festeggia spesso lo stesso giorno della forma maschile, cioè in genere il 21 luglio in memoria di san Daniele, profeta. È da segnalare però la presenza di una beata, Daniela di San Barnaba, religiosa carmelitana e martire con la consorella Gabriella di San Giovanni della Croce a L'Arrabassada (presso Tarragona), commemorata il 31 luglio[3][4].