Il collegio comprende la città di Windsor e porzioni delle aree circostanti del Berkshire.
Prima del 1868: il borough parlamentare di Windsor che era incentrato sulla parte orientale del Berkshire, nel Sud Est dell'Inghilterra; l'insediamento crebbe intorno al castello di Windsor e l'elettorato poteva anche votare per i rappresentanti presso la contea.
1868–1918: i confini del borough parlamentare furono estesi con il Parliamentary Boundaries Act 1868 (31 & 32 Vict., c. 46). Il confine nord del collegio era segnato dal Tamigi, che allora costituiva il confine tra il Buckinghamshire e il Berkshire. Tra il 1885 ed il 1918 il collegio a nord del Tamigi fu Wycombe, e l'altro collegio confinante era quello di Wokingham.
1918–1950: il borough parlamentare fu abolito e sostituito da una divisione di contea chiamata Windsor. Le aree di governo locale (come esistevano nel 1918) che erano comprese nel collegio erano il borough municipale di New Windsor e Maidenhead, con i distretti rurali di Cookham, Easthampstead, Windsor e parte di Wokingham.
1950–1974: il collegio fu ridotto in dimensioni dal Representation of the People Act 1948, e pertanto rimase a includere i borough municipali di Windsor e Maidenhead, e i distretti rurali di Cookham e Windsor. Nel 1974, la stessa area a parte Eton e Bracknell fu inclusa in un nuovo collegio chiamato Windsor and Maidenhead. Questa stessa area, unitamente a Eton, divenne il Royal Borough of Windsor and Maidenhead nel 1974.
1997–2010: nel 1997 il collegio di Windsor venne ricreato per bilanciare la popolazione crescente di Maidenhead e quella di Cookham. Windsor venne unita a Eton e a parte di Slough a nord del Tamigi. I ward inclusi erano: dal Borough of Bracknell Forest: Ascot, Cranbourne e St Mary's; dal Borough of Slough il ward di Foxborough. La parte restante del collegio, nel Royal Borough of Windsor and Maidenhead, comprendeva i ward di Bray, Castle, Clewer North, Clewer South, Datchet, Eton North e South, Eton West, Horton and Wraysbury, Old Windsor, Park, Sunningdale and South Ascot, Sunninghill e Trinity.[1] Nel 1998 vi furono piccole modifiche ai confini della contea nel quadrante nord-orientale del Berkshire. Fu trasferita a Slough una piccola parte del Surrey e un'altra parte dal Buckinghamshire, per costituire Colnbrook and Poyle[2] Questo nuovo ward di Slough (da allora ri-denominato Colnbrook with Poyle) venne assegnato al collegio di Windsor.
Englefield Green East, Englefield Green West e Virginia Water nel borgo di Runnymede;
Colnbrook with Poyle, Foxborough e Langley Kedermister nel borgo di Slough;
Ascot and Sunninghill, Clewer and Dedworth East, Clewer and Dedworth West, Clewer East, Datchet, Horton and Wraysbury, Eton and Castle, Old Windsor e Sunningdale and Cheapside nel Royal Borough of Windsor and Maidenhead.
Storia
Windsor ha una rappresentanza parlamentare da secoli; i primi membri furono inviati nel 1301 e, in maniera continuativa, dal 1424. Fino al 1868 il collegio elesse due deputati, e in seguito il collegio fu riformato e la sua rappresentanza divenne uninominale. Nel 1974 fu abolito il collegio, e ne venne creato uno simile, chiamato Windsor and Maidenhead. Nel 1997 fu infine ricreato.
All'inizio della sua storia politica, l'area era fortemente influenzata dal sovrano e dai membri della famiglia reale; il castello di Windsor è un'importante residenza reale, la cui esistenza si sviluppa durante la storia del collegio.
XVII secolo
L'elettorato precedente al 1832 era limitato agli abitanti che pagavano una tassa locale; il 2 maggio 1689 la Camera dei comuni aveva deciso che l'elettorato dovette essere limitato ai membri della Windsor Corporation. Ciò venne impugnato alla successiva elezione, nel 1690, quando il sindaco sottopose membri diversi. La Camera dei comuni ritornò poi sulla decisione del precedente Parlamento e confermò la limitazione alle persone che pagavano una tassa locale.
XVIII secolo
Nel 1712 vi erano 278 elettori; Namier e brooke stimarono che, nel 1754-1790 vi fossero 300 elettori.
Giorgio III si interessò personalmente nelle elezioni del 1780, combattute aspramente. Giorgio incoraggiò il proprietario terriero locale, Peniston Portlock Powney, a candidarsi pagandogli 2.500 sterline prese dal conto personale del Re, che sperava di sconfiggere Augustus Keppel, deputato in carica. Il Re arrivò a sollecitare anche i commercianti che facevano affari con la casa reale. Dopo questa interferenza reale nelle elezioni, Keppel perse per soli 16 voti. Namiem e Brooke suggeriscono che l'elettorato di Windsor avesse un carattere indipendente, e fosse difficile da gestire.
XIX secolo
Nel 1832 la possibilità di votare era legata alla proprietà; con il nuovo sistema in quell'anno vi erano 507 elettori registrati. I rappresentanti del borough prima del Reform Act 1832 comprendevano soldati e persone collegate alla casa reale, come Hussey Vivian, I barone Vivian (deputato dal 1826 al 1831) e Herbert Taylor (deputato dal 1820 al 1823). Il collegio elesse anche politici presenti sul piano nazionale, cole il fratello maggiore del duca di Wellington, o il futuro primo ministro Edward Stanley.
la famiglia Ramsbottom occupò il seggio dal 1806 al 1845; il borough era stato leale ai ministri pittiti/tory del re nel tardo XVIII secolo e all'inizio del XIX, ma divenne più tendente alla corrente whigs dopo che fu eletto Ramsbottom (deputato dal 1810 al 1845).
Dal 1860 il sovrano smise di interferire con gli affari locali; il borough cadde sotto il patronato del colonnello R. Richardson-Gardner, proprietario terriero locale che causò animosità dopo, a seguito delle elezioni del 1868, imprigionò i contadini che non lo avevano votato. Questa fu l'ultima elezione parlamentare persa dai conservatori a Windsor.
Nonostante (o forse a causa dei) suoi metodi, Richardson-Gardner fu eletto al Parlamento nel 1874.
XX secolo
I successivi deputati conservatori, prima della prima guerra mondiale, ebbero considerevole influenza nel collegio, specialmente quando sovvenzionavano le istituzioni locali come gli ospedali.
La divisione di contea creata nel 1918 univa la città di Windsor con il territorio ad ovest, sud ed est che era prima stato nel collegio di Wokingham; il deputato in carica per Wokingham nel 1918, Ernest Gardner, fu il primo rappresentante del nuovo collegio di Windsor "espanso". Il Partito Conservatore rimase a rappresentare il seggio ininterrottamente fino al 1974, quando il collegio di Windsor scomparve temporaneamente dalla Camera dei comuni.
Profilo
Il collegio esistente dal 1997 continua una tradizione di forti maggioranze conservatrici. Alle elezioni locali il principale partito di opposizione sono i Liberal Democratici, che hanno consiglieri specialmente nella città di Windsor. I ricchi villaggi e le piccole città lungo il Tamigi e intorno a Great Park continuano a contribuire alle grandi maggioranze conservatrici, da Wraysbury ad Ascot.
Il collegio comprende una popolazione che dipende in misura molto limitata dallo Stato, e le proprietà sono tra le più costose del Paese. Nel collegio si è verificata la terza percentuale più alta di voti conservatori del Regno Unito. Alle elezioni generali del 2010 solo due collegi votarono in misura maggiore il partito conservatore: Richmond (Yorks) seguito da Beaconsfield nel Buckinghamshire.[4]
Membri del parlamento
Rappresentanti borghesi al Parlamento inglese 1510-1707
^Data in cui i membri del Parlamento dei Barebones furono scelti. Il borough parlamentare di Windsor non fu rappresentato in questo Parlamento
^Data in cui furono eletti i membri del Primo Parlamento del Protettorato. Il borough parlamentare di Windsor non fu rappresentato in questo Parlamento. Windsor formava parte del collegio di contea del Berkshire
^Data in cui furono eletti i membri del Secondo Parlamento del Protettorato. Il borough parlamentare di Windsor non fu rappresentato in questo Parlamento. Windsor formava parte del collegio di contea del Berkshire
^Il Rump Parliament fu richiamato e successivamente fu annullata la Purga di Pride, permettendo al Long Parliament di riunirsi fino a che non acconsentì a sciogliersi
^I deputati dell'ultimo Parlamento d'Inghilterra e 45 membri co-optati dell'ex Parlamento di Scozia divennero la Camera dei comuni del primo Parlamento di Gran Bretagna, che si riunì il 23 ottobre 1707