La prima notizia su di lei si ha nel 28 a.C., quando Augusto, come segno di fiducia nei confronti del suo fedele generale Marco Vipsanio Agrippa, la diede in moglie a quest'ultimo.[3] Il matrimonio sembra sia stato felice[4]. Ebbero due figlie femmine, Vipsania Marcella, la moglie di Publio Quintilio Varo, e Vipsania Marcellina, ma alcuni studiosi, basandosi sulla formulazione del testo di Svetonio e su alcune prove iconografiche ritengono possano aver avuto anche uno o più figli maschi, non sopravvissuti all'infanzia.[5]
Dopo il divorzio da Agrippa, Marcella tornò a vivere a casa della madre, Ottavia minore, e fu data in sposa a Iullo Antonio, il secondogenito di Marco Antonio dalla sua terza moglie Fulvia, tenuto in grande considerazione da Augusto.[7] I due ebbero due figli maschi, Lucio Antonio e Gaio Antonio Iullo, e una femmina, Antonia Iulla.[8]
(IT) Annali — traduzione in italiano di Progettovidio;
(EN) Annals — traduzione in inglese di Alfred J. Church e William J. Brodribb.
Fonti storiografiche moderne
Diana E. E. Kleiner, Cleopatra and Rome, Harvard University Press, 2009.
Franziska Knopf, Die Ehepolitik des Augustus (Octavian): Eine Untersuchung zu den Eheschließungen innerhalb der "domus Augusta", Tectum Wissenschaftsverlag, 2012, ISBN978-3-8288-5540-3.
Marjorie Lightman, A to Z of Ancient Greek and Roman Women, Facts on File, 2007, ISBN978-0-8160-6710-7.
J. Minto, The Heliopolis Scrolls, ShieldCrest, 2009.