Nel periodo successivo alla stipula dell'accordo navale anglo-tedesco, venne commissionata la costruzione di due grandi navi da guerra, della stazza di circa 30.000 tonnellate ciascuna; queste, per potenza ed armamento, erano paragonabili agli incrociatori da battaglia britannici ma i tedeschi decisero di classificarle come corazzate[1].
Entrambe le navi dovettero essere sottoposte a lavori di riparazione ma, mentre lo Scharnhorst riprese a navigare, venendo successivamente affondato il 26 dicembre 1943 nella battaglia di Capo Nord[3], lo Gneisenau, a causa dei danni ulteriori causati da diversi bombardamenti, non riprese più il mare, venendo in seguito smantellata[4].