1 radar scoperta aerea 'Head-Net-C' e 1 'Top Sali', 2 radar guidamissili SA-N4 'Pop Group', 2 radar guidamissili 'Head Light' (eccetto Azov, che ha 1+ 1 'Top Dome'),2 radar 'Owl Screech' per le armi da 76 mm, 2 'Bass Tilt' per i CIWS, 2 radar nav. 'Don-Kay e 1 'Don-2', 1 sonar a bassa frequenza a prua e 1 a media a profondità variabile
Le sette navi definite, in codice NATO, classe Kara erano unità che i sovietici hanno costruito e considerato come grandi navi antisommergibili (BPK). Varate a Nikolajev tra il 1971 e il 1977, esse sono state uno sviluppo delle precedenti Kresta.
Le navi hanno avuto per la prima volta motori del tipo turbina a gas, missili SA-N 3 Goblet a medio raggio per la difesa aerea al posto dei precedenti SA-N 1 Goa, cannoni da 76 mm invece delle torrette da 57 mm (in entrambi i casi binate), CIWS AK-630 (4 in tutto), e un set di armi e sensori antisommergibili, che costituiscono il principale motivo d'essere della classe. Essi comprendono un sonar a bassa frequenza, un paio di elicotteriKamov Ka-25 (poi sostituiti con i Kamov Ka-27), 8 missili ASW/AN SSN-14 'Silex'.
Descrizione
Le unità della classe Kara furono sviluppate come unità della classe Kresta maggiorate. Di conseguenza alcune componenti dell'elettronica furono sviluppate e migliorate. Specialmente per quanto riguarda le comunicazioni radio le unità della classe Kara possono contare su impianti più avanzati. La propulsione è garantita da sei turbine a gas. Lo scafo è in acciaio, mentre le strutture sono state costruite in una lega d'alluminio. Tutte le unità furono costruite a Mykolaïv nell'odierna Ucraina. La produzione su larga scala di queste unità cessò però ben presto in favore delle più moderne unità della classe Slava.
Le unità della classe Kara furono principalmente concepite per contrastare unità subacquee. Per questo tutte le unità sono dotate di un sonar a prua e dispongono sia di lanciarazzi RBU-1000 che di lanciarazzi RBU-6000.
Propulsione
La classe Kara fu dotata di un sistema di motori a turbina moderno per l'epoca basato su sei turbine, quattro delle quali per garantire la velocità di crociera in condizioni standard e due per incrementare le prestazioni quando necessario. Le quattro turbine principali del tipo GTU-12 A erogano ognuna 20.000 Cv, mentre le due turbine ausiliarie del tipo M-5 possono fornire una potenza di 8.000 Cv. L'autonomia si aggira intorno alle 7.000 miglia nautiche alla velocità di 18 nodi e non è superiore alle 3.000 miglia se la nave procede a velocità sostenuta, intorno ai 30 nodi.