La chiesa di Sant'Alessandro è la parrocchiale di Capriate d'Adda, frazione del comune sparso di Capriate San Gervasio, in provincia e diocesi di Bergamo; fa parte del vicariato di Capriate-Chignolo-Terno.
Storia
Le prime attestazioni dell'esistenza di una chiesa a Capriate risalgono all'anno 948[1].
Nell'elenco delle chiese comprese nel plebanato di Pontirolo contenuto nella bolla di papa Adriano IV del 23 giugno 1155 è citata l'ecclesia Sancti Alexandri sita a Capriate[2].
La chiesa fu riconsacrata nel 1468[1]. Una nuova parrocchiale venne edificata nel 1730[1].
Il 13 novembre 1786 fu decretato che la chiesa passasse dall'arcidiocesi di Milano alla diocesi di Bergamo[2]; questa variazione divenne effettiva a partire dal 1787[3].
Da un documento datato 1822 si apprende che la chiesa era compresa nella vicaria di Verdello[3].
L'edificio fu ampliato su disegno di Angelo Cotto nel 1864 poiché non riusciva più a contenere tutti i fedeli che volevano assistere alle funzioni[1].
La prima pietra dell'attuale parrocchiale, progettata da Luigi Angelini, fu posta il 5 maggio 1910 dal vescovo di Bergamo Giacomo Maria Radini-Tedeschi[1]; il nuovo edificio venne aperto al culto l'8 marzo del 1913[1].
Nel 1923, con decreto del vescovo Luigi Maria Marelli, la chiesa fu posta a capo della neo-costituita vicaria di Capriate, che comprendeva le parrocchie di Brembate Sotto, Marne, Grignano e San Gervasio[4].
Nel 1932 la facciata venne portata a termine e tra il 1952 ed il 1955 furono decorate con affreschi le cappelle laterali del Sacro Cuore e della Beata Vergine Maria[2].
La chiesa venne ufficialmente consacrata il 15 giugno 1963 dal vescovo Giuseppe Piazzi[1] e nel 1966 il campanile settecentesco fu interessato da un intervento di restauro[2].
Il 28 giugno 1971 la parrocchia entrò a far parte della zona pastorale XVII, per poi essere aggregata il 27 maggio 1979 al vicariato di Capriate-Chignolo-Terno[3].
Nel 1989 fu rifatto il tetto e nel 1991 restaurato il campanile[2].
Note
Voci correlate
Collegamenti esterni