Il primitivo luogo di culto del paese venne edificato nel Trecento dal Conte Bevilacqua, alleato degli Scaligeri di Verona[1].
Nella relazione della visita pastorale effettuata dal vescovo di Verona Gian Matteo Giberti nel 1526 si legge che la chiesa era già sede di una parrocchia[1].
La nuova chiesa neoromanica venne costruita nel 1948, dopo la demolizione dell'antica parrocchiale, della quale si salvarono solo la torre campanaria e un piccolo fabbricato adiacente[1].
In epoca postconciliare, in ossequio alle norme postconciliari, si procedette alla rimozione delle balaustre, all'installazione dell'ambone e alla modifica dell'altare maggiore; nel 2014 l'edificio venne interessato da un intervento di restauro[1].
Descrizione
Facciata
La facciata a salienti della chiesa, rivolta a sudest, è tripartita da paraste e presenta centralmente il portale d'ingressolunettato e sormontato da tre finestre alte e strette e da due nicchie, mentre le due ali laterali sono caratterizzate da finestre e nicchie[1].
Annesso alla parrocchiale è il campanile a base quadrata, la cui cella presenta su ogni lato una monofora ed è coronata dalla guglia piramidale[1].