Fu costruita in epoca romanica, ma è stata successivamente modificata. Realizzata in conci squadrati di alberese, è formata da un'unica navata conclusa da un'abside semicircolare, decorata all'esterno con mensolette scolpite a testine umane e a motivi astratti. Nella facciata il portale con arco a tutto sesto, conserva i resti dell'archivolto della bifora originaria, poi sostituita da un finestrone rettangolare. Addossato al lato destro dell'edificio si trova un portico seicentesco.
All'interno si conservano un affresco del secolo XIV raffigurante il Miracolo di San Biagio, e un pregevole trittico raffigurante la Madonna con il Bambino in trono e santi, realizzato nel 1438 da Bartolomeo di Andrea Bocchi.