Troviamo, al suo interno, un'unica navata rettangolare sormontata da una volta riccamente decorata dal pittore Eliseo Fumagalli di Delebio.
Si aprono sulla navata sei cappelle laterali: nelle tre di sinistra troviamo, nell'ordine, il battistero, l'altare dedicato a santo Stefano e l'altare della Crocifissione.
Sulla destra abbiamo, in successione, la cappella dedicata a san Giuseppe, quella dedicata a San Carlo Borromeo e quella dedicata alla Madonna. La navata è conclusa da un ampio presbiterio semicircolare arricchito dal ciclo di affreschi di Carlo Innocenzo Carloni[1], uno dei massimi esponenti del rococò a livello europeo.
Note
^ Laura Valenti, Picapréda - L'antico mestiere della lavorazione della pietra in Val d'Intelvi, Tipografia Banfi, 2003, pp. 39-40.