Nel Cinquecento la chiesa di San Clemente, all'inizio in stile romanico, venne interessata da un intervento di rimaneggiamento e nel secolo successivo si provvide a costruire il portico[3]; la parrocchia fu eretta nel 1607[2].
Descrizione
Esterno
La facciata a capanna della chiesa, rivolta a ponente e preceduta dal portico che si apre su archi sorretti da colonne, presenta centralmente il portale d'ingresso e ai lati due oculi, mentre sopra vi è una finestra murata.
Annesso alla parrocchiale è il campanile in pietra a pianta quadrata, costruito nell'XI secolo[2]; la cella presenta su ogni lato una trifora ed è coronata dalla guglia a base ottagonale.
Interno
L'interno dell'edificio si compone di tre navate, separate da colonne in sasso ricoperte di finto marmo; al termine dell'aula si sviluppa il presbiterio, ospitante l'altare maggiore e chiuso dall'abside poligonale.
Qui sono conservate diverse opere di pregio, tra le quali il polittico raffigurante San Clemente fra i Santi Pietro e Giovanni Battista, eseguito nel XVI secolo forse da Fermo Stella[4], il pulpito, costruito nel 1699[4], e le due tele ritraenti rispettivamente San Giovanni Battista e la Madonna del Rosario[4].
Note
^Chiesa di San Clemente, su Le chiese delle diocesi italiane, Conferenza Episcopale Italiana. URL consultato il 22 dicembre 2022.