La chiesa delle Croci (il cui nome ufficiale è chiesa di Monte Calvario) è una chiesa di Foggia.
Storia
La costruzione della chiesa risale al 1693 e venne eretta sul luogo in cui il padre cappuccino Antonio da Olivadi piantò sette croci lungo il percorso di una processione penitenziale[1]. Tale Via Crucis venne fatta per scongiurare la carestia che imperversava nel Tavoliere delle Puglie in quegli anni a causa della siccità; la storia narra che al termine del percorso penitenziale un temporale si abbatté sulla città.
Caratteristiche
Dove erano le croci oggi si trovano i cinque monumenti di cui è composto il complesso monumentale, in quanto due furono abbattuti per far posto alla Chiesa. Il complesso è formato da un arco trionfale in stile barocco, cinque cappelle e una chiesa con pianta a croce latina. All'interno della chiesa è conservata una reliquia del S. Legno della Croce di Gesù, e una tela di scuola napoletana che raffigura la Salita al Calvario. Al disotto della chiesa vi è una cripta dove sono custodite le spoglie dei soldati della I guerra mondiale, e dove si dice avvenissero le riunioni dei carbonari dauni durante il Risorgimento.
Questo luogo è di particolare rilevanza essendo nel punto d'arrivo dei tratturi L'Aquila-Foggia e Celano-Foggia.
Il complesso è stato dichiarato monumento nazionale per la sua unicità stilistica.
Note
^Chiesa delle Croci, su comune.foggia.it, Comune di Foggia. URL consultato il 20 marzo 2016 (archiviato dall'url originale il 22 luglio 2012).