La chiesa della Vergine Maria del Carmine è un luogo di culto di Modugno (BA), in via Carmine.
Storia
La costruzione risale ai primi del Settecento, dalla ristrutturazione di una costruzione civile[1]. La facciata rettangolare presenta, nella parte bassa, un bugnato. Il portale, di fattura molte semplice, è circondato da una cornice notevolmente aggettante ed è sormontato dallo stemma dell'Ordine carmelitano[2]. Sopra il portale è presente un finestrone. Sormonta la facciata un campanile a vela del 1770 dalle forme vagamente spagnoleggianti. L'interno è costituito da una sala rettangolare con volta a botte[2]. Il pavimento è stato restaurato nel 1958. Sono presenti due nicchie[1]: una ospita una statua della Madonna del Carmine, nell'altra ci sono le statue dei santi medici qui trasportati nel 1953 dalla cappella sconsacrata della famiglia Cesena[3] (nel centro storico dove era situata La Motta).
In questa chiesa opera la Confraternita del Carmine, in origine formata da medi e piccoli proprietari terrieri, con lo scopo di venerare la Madonna del Carmelo. La confraternita fu creata il 24 maggio 1791 con decreto di re Ferdinando IV e il 14 febbraio 1860 divenne arciconfraternita[2]. Nel 1866 divenne opera pia utilizzando le proprie rendite per aprire un ospizio di mendicità che rimase operante fino al 1941, nei locali dell'ex convento dei frati cappuccini[4].
Note
^ab A. Gernone, N. Conte, M. Ventrella (a cura di), Modugno. Guida Turistico-culturale, Modugno, Associazione Pro Loco di Modugno, 2006, p. 87.
^abc Nicola Milano, Curiosando per Modugno, Bari, Ristampa a cura di Levante, 1997, p. 80.
^ Nicola Milano, Curiosando per Modugno, Bari, Ristampa a cura di Levante, 1997, pp. 73-74.
^ A. Gernone, N. Conte, M. Ventrella (a cura di), Modugno. Guida Turistico-culturale, Modugno, Associazione Pro Loco di Modugno, 2006, p. 88.
Bibliografia
Nicola Milano, Curiosando per Modugno, Bari, Ristampa a cura di Levante, 1997, p. 80.
A. Gernone, N. Conte, M. Ventrella (a cura di), Modugno. Guida Turistico-culturale, Modugno, Associazione Pro Loco di Modugno, 2006, pp. 87-88.