La bella facciata, nel tipico rivestimento olandese a bande alternate di mattoni rossi e pietre arenarie detto speklagen (strati di pancetta)[1], è divisa in tre livelli su cinque campate ed è sormontata da due frontoni gemelli. Tuttavia, De Keyser presentò un progetto assai più ricco nelle decorazioni, che però furono limitate dal committente[1]. Su entrambi i frontoni era affisso lo stemma di Siegel con Arione che suona la cetra su un delfino, scena che diede origine al nome con cui è conosciuta la casa[1].
Nel 1609 la casa fu acquistata da Volckert Overlander[1], commerciante, armatore e cavaliere, uno dei fondatori della Compagnia olandese delle Indie orientali, signore di Purmerend, Purmerland e Ilpendam, e un paio di volte Borgomastro di Amsterdam. Sua figlia Maria sposò nel 1630 Frans Banning Cocq, che è diventato molto popolare grazie a Rembrandt, che nel 1642 lo rappresentò al centro della Ronda di notte. Banning Cocq fu infatti nominato scabino, borgomastro e infine colonnello della borghesia. Dal suocero ereditò tutte le sue proprietà.
Poco dopo la morte della vedova di Banning Cocq, verso il 1674, la casa è stata divisa in due parti. La scissione correva tra la terza e la quarta campata; quella grande a sinistra fu denominata De Vergulde Dolphijn, il Delfino dorato, mentre quella destra fu chiamata De Kleynde Dolphijn, Il piccolo Delfino. Entrambe le proprietà furono vendute nel 1679 a Cornelis de Vlaming van Oudshoorn (1613-1688).
Nel 1863 De Kleynde Dolphijn fu privato del timpano, rimpiazzato con un cornicione dritto[1]. Durante il restauro del 1967 il frontone fu reintegrato su iniziativa del nuovo proprietario, Paul Guggenheim; che però semplificò ulteriormente la facciata rimuovendo le finestre crociate.
Note
^abcdefg(NL) De Dolphijn (circa 1660), su Sito ufficiale del Comune di Amsterdam. URL consultato il 2 aprile 2021 (archiviato dall'url originale il 26 ottobre 2016).