In gioventù Luigi Enrico era stato un uomo bello ed attraente, ma quando sposò Carolina in seconde nozze aveva ormai trentasei anni ed aveva perso la vista da un occhio, a causa di un incidente di caccia con il Duca di Berry, avvenuto nel 1713. Dopo il matrimonio, Carolina venne conosciuta con l'appellativo di Madame la Duchesse.
La precedente Principessa di Condé era stata l'insulsa Maria Anna di Borbone-Conti (1689-1720), morta otto anni prima del secondo matrimonio del marito lasciato vedovo con Carolina; Maria Anna era stata prima cugina del marito ed era morta senza dare un erede alla Casata. Carolina era stata anche inserita in una lista di possibili mogli per re Luigi XV di Francia, ma venne scartata a causa del suo cattivo carattere. Carolina venne comunque descritta come una ragazza carina quando arrivò a corte; nel 1730 il marito venne perdonato dal Re e gli fu concesso di ritornare a Parigi dal suo esilio al castello di Chantilly iniziato nel 1725. Carolina ed il marito vissero tranquillamente al Palazzo Borbone, costruito dalla suocera di Carolina, Luisa Francesca di Borbone-Francia.
Otto anni dopo il matrimonio, Carolina diede un figlio al marito:
Il principe Luigi Enrico morì al castello di Chantilly il 27 gennaio 1740[2] Carolina morì l'anno successivo, nel giugno 1741, a Parigi, lasciando il figlio di cinque anni orfano. Venne sepolta nel convento carmelitano di Faubourg Saint-Jacques, a Parigi.[3]