«Se domani non mi uscisse più una riga, ma avessi imparato a vivere, Dio!, è un cambio che farei immediatamente.»
(Carmen Llera Moravia, Intervista in occasione del suo quinto romanzo, intervista pubblicata su Sette: settimanale del Corriere della Sera nel giugno 1996)
La sua adolescenza è stata ribelle e poco conformista; è diventata la portavoce giovanile del Partito Socialista spagnolo[2] e ha sposato a soli 17 anni il suo professore di filosofia, matrimonio durato pochi mesi[3].
È arrivata in Italia nel 1978 con l'incarico di lettrice all'Università di Palermo[2], e l'anno successivo si è trasferita a Roma, dove ha conosciuto[6] e sposato nel 1986[7][8] lo scrittore Alberto Moravia, di 46 anni più anziano di lei, situazione che ha suscitato, all'epoca, enorme clamore. A lei Moravia ha dedicato la raccolta di racconti La cosa (1983)[9].
Nel 1995 ha curato la presentazione del romanzo della scrittrice Ghadah Al-Samman, Un taxi per Beirut (Roma, Jouvence).
Nel 2000 ha fatto pubblicare le lettere e i biglietti amorosi scritti per lei da Moravia con il titolo Finalmente ti scrivo[10][11], poi distrutti per sua stessa ammissione[12].
A sua cura, ha pubblicato nel 2008 una poesia inedita dello scrittore in francese[13][14].
Le lettere al Corsera
La sua lettera al Corriere della Sera del 22 agosto 2013[15] ha riaperto ancora una volta il drammatico tema della difficile ricostruzione del dopo terremoto dell'Aquila: "lo spettacolo è desolante, ponteggi dentro e fuori sorreggono gli edifici, gru, cani randagi, silenzio, saracinesche abbassate, una città fantasma che ricorda Beirut bombardata, Aleppo, Guernica".
"Rimango autore Bompiani, così anche l'opera omnia di Alberto Moravia": con queste parole Carmen Llera ha categoricamente risposto in un'altra lettera aperta, inviata sempre al Corriere della Sera, non intendendo aderire alla nascita della nuova casa editrice finanziata dagli scrittori nel 2015, La nave di Teseo, voluta da Umberto Eco e portata avanti da Elisabetta Sgarbi, in disapprovazione della presa di posizione "per incompatibilità antropologica" del gruppo di scrittori nei confronti del potere editoriale della fusione di "Mondazzoli" (Mondadori e Rizzoli)[16][17]. Tuttavia, nel 2016 è stato pubblicato un suo racconto (Lola e i tennisti) per la raccolta Smash: 15 racconti di tennis, edito dalla Nave di Teseo[18][19]. ISBN 978-88-93440-24-0
^ Milena Gabanelli, Intervista, su cinquantamila.it, Corriere della Sera, 31 gennaio 2014. URL consultato il 22 giugno 2018.
^In realtà, il primo incontro con lo scrittore avvenne a Sabaudia - nella sua "villa del venerdì", situata sulle dune del litorale - per un'intervista su Luis Buñuel, argomento della tesi della sua seconda laurea - come ha svelato Llera nell'intervista a Stefania Rossini del 23 settembre 2010 su L'Espresso, a vent'anni dalla morte dello scrittore.
^Alberto Moravia, Perché non farlo?, poesia ritrovata, pubblicata in traduzione francese in "La Règle du jeu", 38, ottobre 2008, p. 14, a cura di Carmen Llera Moravia.