Il camuffamento di aerei è l'uso di una mimetica, tipicamente sotto forma di effetti luminosi e di schemi colorati, applicata ad aerei militari affinché essi siano meno visibili da terra, in volo, o per fare in modo che sia più difficile determinarne la velocità, la distanza o l'altitudine. Il camuffamento militare è altamente dipendente dalle condizioni meteorologiche ed è efficace soprattutto contro osservatori umani, nonostante questo la mimetica può essere utile anche per confondere alcuni sistemi elettronici di acquisizione bersagli. Il camuffamento non ostacola radar o apparecchi elettronici a ricerca di calore.
Colori e motivi mimetici sono soggetti a continue sperimentazioni e miglioramenti, e molti Paesi hanno modelli specifici che consentono di identificare Il velivolo nonostante non siano visibili stemmi o altri segni di riconoscimento.
I modelli di mimetica sono cambiati col tempo, anche in funzione di nuove scoperte e nuove tecnologie. Recentemente si studia la possibilità di sviluppare un nuovo tipo di camuffamento che riesca a riflettere l'ambiente circostante rendendo il velivolo quasi del tutto invisibile.
I primi aerei a essere "camuffati" furono quelli della prima guerra mondiale, e da allora le tinte mimetiche sono state largamente utilizzate in tutte le guerre fino ad oggi.
Bibliografia
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(EN) Robertson, Bruce (1966). Aircraft camouflage and markings, 1907–1954, Sixth edition. Aero Publishing. ISBN 0-8168-6355-5
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