C-Murder

C-Murder
NazionalitàStati Uniti (bandiera) Stati Uniti
GenereSouthern hip hop
Gangsta rap
Periodo di attività musicale1991 – in attività
EtichettaBossalinie, Rapbay, No Limit Records e altre
Sito ufficiale

C-Murder, pseudonimo di Corey Miller (New Orleans, 9 marzo 1971[1]), è un rapper e attore statunitense.

Inizialmente ha guadagnato fama a metà degli anni '90 come parte dell'etichetta No Limit Records di suo fratello Master P, principalmente come membro del supergruppo dell'etichetta, TRU. Miller ha continuato a pubblicare diversi album da solo attraverso l'etichetta, tra cui il platino del 1998 Life or Death. C-Murder ha pubblicato complessivamente nove album su sei diverse etichette, No Limit Records , TRU Records, Koch Records, Asylum Records e RBC Records.

Biografia

Nato a New Orleans (Louisiana), è fratello di Master P e di Silkk the Shocker. Inoltre è zio di Lil' Romeo e di Cymphonique Miller.

Carriera

Dal 1992 è membro del gruppo rap TRU, insieme ai suoi due fratelli e ad altri artisti.

C-Murder ha pubblicato nove album per sei diverse etichette discografiche: No Limit Records, TRU Records, Koch Records, Asylum Records, RBC Records e Venti Uno. Il suo primi due dischi Life or Death e Bossalinie risultarono successi in patria. Nel suo terzo album in studio Tripped in Crime collaborò con vari artisti di rilievo nella scena hip hop, come Snoop Dogg e Mystikal. Nei primi anni 2000 collabora con i 504 Boyz.

Appare nei film Da Game of Life (1998), I'm Bout It (1997) e Hot Boyz (2000).

Nel 2002 venne arrestato per aver ucciso un suo fan sedicenne durante una rissa in un locale.[2] Successivamente si alternarono periodi e varie pene con periodi passati in prigione, durante i quali il rapper pubblicò 3 album, che non riscossero alcun successo. Infine la sentenza venne decisa e condannò il rapper alla prigione a vita.[3]

Discografia solista

Note

  1. ^ (EN) C-Murder, su allmusic.com. URL consultato il 19 settembre 2020.
  2. ^ CONDANNA A DIECI ANNI DI PRIGIONE PER C-MURDER, rockol.it
  3. ^ Copia archiviata, su today.com. URL consultato il 9 marzo 2016 (archiviato dall'url originale il 6 novembre 2019).

Collegamenti esterni

Controllo di autoritàVIAF (EN80044126 · ISNI (EN0000 0000 5733 0618 · SBN DDSV158022 · Europeana agent/base/63569 · LCCN (ENno98088446 · GND (DE135226309