La figura di Tonelli è facilmente riconoscibile per la ridottissima statura, che lo costrinse ad impersonare prevalentemente figure di nani subdoli (ne sono esempio i ruoli in La casa dalle finestre che ridono e Zeder) o imparentati con l'arcano (Balsamus, l'uomo di Satana, dove interpreta proprio il protagonista del titolo). A questa caratteristica si aggiunse una zoppia che lo faceva camminare col bastone, ma ambedue gli elementi non furono affatto di ostacolo a quello che dichiarava essere "il suo grosso successo con le donne". Fu titolare dell'omonima agenzia di intermediazione immobiliare, ubicata vicino al centro di Bologna. Fumatore, scomparve per un infarto il 22 febbraio 1987.
La sua interpretazione di sé stesso in Thomas e gli indemoniati, seconda e misconosciuta pellicola di Avati, gli valse il premio Stefen quale miglior attore non protagonista al Festival di Locarno del 1970.
Vita privata
Aveva due figli: Steno Tonelli, costumista e scenografo in molti film diretti da Pupi Avati, e Samantha.